La Lazio si arrende, Simone Inzaghi è dell’Inter: nota ufficiale di Lotito
Simone Inzaghi ha scelto l'Inter, dopo aver stracciato di fatto il rinnovo che aveva definito ieri sera nella cena con Claudio Lotito. È la stessa Lazio adesso a certificare l'avvenuto ribaltone, pubblicando una nota ufficiale in cui peraltro non menziona il nome del tecnico piacentino: "Rispettiamo il ripensamento di un allenatore e, prima, di un giocatore che per lunghi anni ha legato il suo nome alla famiglia della Lazio e ai tanti successi biancocelesti".
Parole che parlano di "rispetto", ma la mancanza del nome dell'ormai ex pupillo di Lotito fa capire quanta delusione umana ci sia nel presidente dell'Aquila, che riteneva di trattare il più piccolo dei fratelli Inzaghi come un figlioccio. In realtà i rapporti tra i due si erano raffreddati negli ultimi tempi, dopo che l'atteso rinnovo non era mai arrivato sul tavolo del tecnico piacentino.
Le parole di Inzaghi di qualche giorno fa a campionato finito erano state eloquenti di quanto la sua pazienza fosse arrivata al limite: "L'anno scorso si discuteva di un mio rinnovo quando eravamo in testa al campionato, sono passati 16 mesi e posso aspettare altri tre giorni senza problemi. Solo perchè si tratta della Lazio, altrimenti probabilmente non avrei aspettato. Sapete cosa significa per me la Lazio, delle 16 squadre agli ottavi di Champions ero l'unico in scadenza di contratto e l'ho fatto solo per quello che rappresenta per me questo club".
Tutto sembrava rientrato ieri sera dopo la cena della pace tra i due, che poi tuttavia si è trasformata in una cena delle beffe, visto quando accaduto oggi: il nuovo assalto dell'Inter soldi in mano ha sedotto Inzaghi, che ha voltato le spalle al club che dove ha militato per oltre 20 anni, tra campo e panchina. A questo punto la Lazio deve trovare in tempi brevi un nuovo allenatore: in pole c'è Sinisa Mihajlovic, dietro di lui Walter Mazzarri.