La Lazio sbatte sul Galatasaray: 0-0 all’Olimpico e playoff per gli ottavi di Europa League
La Lazio era già qualificata alla seconda fase di Europa League ma per accedere direttamente agli ottavi serviva vincere e battere il Galatasaray. Missione fallita per uno 0-0 che ha annoiato i presenti all'Olimpico che in 90 minuti hanno vissuto solo una manciata di emozioni. Capitolini sempre padroni del gioco, ma in modo sterile, con i turchi che sono riusciti ad anestetizzare la partita e mantenere il primo posto, con vista agli ottavi.
All'Olimpico la Lazio ci prova ma non sfonda contro un coriaceo Galatasaray capace di reggere i primi 45 minuti senza subire gol e mantenere la leadership del Girone che significa approdo agli ottavi senza la gogna degli spareggi dei sedicesimi cui è confinata la squadra di Sarri. Un Sarri che prova a mettere in campo la miglior formazione possibile con Ciro Immobile in attacco pur non essendo in buone condizioni fisiche. E il gioco ne risente: i padroni di casa mantengono il possesso ma è un controllo sterile senza mai davvero impensierire la retroguardia turca.
Solamente verso la fine del primo tempo, la lampadina prova ad accendersi per opera di Immobile che al 45′ prova a sfruttare al meglio una palla in area del Galatasary: controllo, giro e tiro ma la mira non c'è e la sfera si perde oltre la traversa. Troppo poco per puntare al successo e al primato in classifica, il pareggio premia i turchi più attendisti e meno interessati a smuovere il match.
Sarri non si discosta dallo schema iniziale, il 4-3-3 del primo minuto e con gli stessi uomini affronta gli ultimi 45 minuti di gioco. In campo una Lazio che sembra più motivata e convinta nella ricerca dei tre punti, ma il risultato non si sblocca e quando la stanchezza si fa sentire se ne va anche la scarsa lucidità in campo. Il Galatasaray fa davvero poco per mantenere vivo il match e la Lazio si perde in se stessa.
I capitolini restano padroni del possesso in campo ma anche quando Sarri cambia le forze per dare un'ulteriore verve alle fasi finali, nulla si muove: sale un po' di tensione, insieme alla stanchezza e fioccano cartellini gialli da parte dell'arbitro De Cerro, ma la gara resta corretta, in equilibrio. Per uno 0-0 che scontenta soprattutto la Lazio.