La Lazio risponde alle polemiche con le prove: Lazzari e Zaccagni sono infortunati, altro che scuse
A volte non serve commentare, bastano i fatti e così sul "caso" nato attorno a Manuel Lazzari e Mattia Zaccagni la Lazio ha preferito evitare di alimentare polemiche e fastidiosi contenziosi, passando alla realtà delle cose: i due giocatori, convocati da Roberto Mancini in Nazionale, hanno lasciato il ritiro di Coverciano perché infortunati. E in queste ultime ore ci sono anche le "prove" della veridicità di quanto sostenuto dallo staff medico capitolino a risposta di parole e pensieri attorno a presunte false motivazioni, cui il club aveva subito risposto alcuni giorni fa.
"I due calciatori, durante gli allenamenti con la Nazionale, hanno avvertito riacutizzazioni di problemi cronici preesistenti – si era letto nella nota del club pubblicata a ridosso delle dichiarazioni di Mancini, dettosi "sorpreso" della partenza dei due laziali. "Per questo saranno sottoposti nei prossimi giorni a controlli clinici e ad eventuali esami strumentali". Detto, fatto: Zaccagni e Lazzari hanno svolto ulteriori esami che ne hanno determinato l'impossibilità di restare a disposizione della Nazionale.
Per l'esterno difensivo si tratta di un problema che si porta dietro da tempo, legato alla pubalgia: "Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Manuel Lazzari è stato sottoposto in data odierna ad esami clinici e strumentali che hanno confermato il quadro di pubalgia acuta sinistra, come evidenziato peraltro già dallo staff medico della Nazionale, avvertita durante gli ultimi allenamenti effettuati dall’atleta presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano con la Nazionale". Un comunicato secco e preciso che mette definitivamente a tacere eventuali nuove inutili polemiche attorno ad un caso che non è mai esistito.
Come nel caso di Mattia Zaccagni che ha pensato direttamente ad aggiornare i propri tifosi sui suoi profili social, con alcune storie che hanno mostrato le sedute di fisioterapia già iniziate per risanare il ginocchio infortunato. Altre immagini che dimostrano la veridicità della versione della Lazio, dell'artifizio costruito attorno ad una situazione reale e più eloquenti di ulteriori note ufficiali a difesa dei propri tesserati. Lazzari e Zaccagni continueranno a curarsi regolarmente, la Nazionale serenamente a giocare con il gruppo in seno a Mancini. Resta l'amarezza per l'ennesimo confronto che, ancora una volta, ha avvelenato per alcuni giorni il calcio italico.