La Lazio rimanda lo Scudetto del Napoli, Sassuolo ko: vittoria pesantissima per la Champions
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All'Olimpico la Lazio ritrova il successo e battendo il Sassuolo rinvia la festa scudetto del Napoli, che dovrà aspettare, almeno fino a giovedì 4 maggio, per conquistare matematicamente il titolo numero 3. La squadra di Sarri si è imposta con il punteggio di 2-0. Gol di Felipe Anderson e Basic. Grazie a questo successo la Lazio scavalca nuovamente la Juventus, che nel pomeriggio aveva sconfitto 2-1 il Lecce.
Sarri esclude Milinkovic-Savic, a centrocampo manca anche l'infortunato Cataldi. In difesa non c'è Romagnoli. Sassuolo con qualche novità in difesa, davanti Berardi, Laurentié e Defrel. La squadra di casa parte fortissimo e dopo pochissimo ha già un'occasione con Felipe Anderson, Consigli c'è. Immobile segna al 7′. Ma il gol viene annullato. Il VAR osserva e dopo un attenta analisi il gol viene convalidato. Il VAR resta in azione e riscontra un'irregolarità. C'è un precedente fuorigioco di Immobile. Gol annullato.
La Lazio non si scompone e continua a spingere. Vecino si divora il vantaggio. Felipe Anderson invece trova un gol meraviglioso, aggancia d'alta scuola e tocco volante, 1-0. Passata avanti la squadra di casa diventa conservativa, prova a gestire e rischia grosso nel recupero del primo tempo quando Frattesi colpisce la traversa.
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Il Sassuolo nella ripresa si ripresenta con Bajrami per Laurentié, mentre Sarri il primo cambio lo aveva già dovuto effettuare per il primo cambio: Vecino infortunato ha lasciato il posto a Milinkovic-Savic. Marcos Antonio ha un'occasione d'oro, ma calcia malissimo, con la porta spalancata.
Con il passare del tempo la Lazio si abbassa, prova a difendere il risultato e lascia campo al Sassuolo, che avanza ulteriormente quando Immobile cede il posto a Pedro. La Lazio non esce più e la squadra di Dionisi continua a spingere, ma senza frutto. La Lazio si difende in modo eccezionale. Felipe Anderson è eroico. I biancocelesti in pieno recupero raddoppiano con Basic. Sarri sale a quota 64. La festa del Napoli è rinviata.
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Cosa serve al Napoli adesso per vincere lo scudetto? Il Napoli pareggiando con la Salernitana è salito a 79 punti. La Lazio con il successo sul Sassuolo è salita a quota 64. Di punti a disposizione ce ne sono ancora 15, dovendosi disputare cinque giornate. Ciò significa che la squadra di Spalletti taglierà il traguardo e vincerà lo scudetto se nel match con l'Udinese del 4 maggio otterrà almeno un pareggio.