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La Lazio fa festa e batte 3-1 l’Inter, all’Olimpico succede di tutto: due rigori e una rissa furiosa

La Lazio batte 3-1 l’Inter all’Olimpico e regala un ritorno a Roma amarissimo per l’ex Simone Inzaghi. I nerazzurri avevano chiuso in vantaggio il primo tempo per poi cadere sotto i colpi di Immobile, Felipe Anderson e Milinkovic-Savic. In campo succede di tutto, anche una rissa dopo il secondo gol dei biancocelesti.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Lazio batte 3-1 l'Inter all'Olimpico e regala un ritorno a Roma amarissimo per l'ex Simone Inzaghi. I nerazzurri avevano chiuso in vantaggio il primo tempo con Perisic poi cadere sotto i colpi di Immobile, Felipe Anderson e Milinkovic-Savic. In campo succede di tutto, anche una furiosa rissa dopo il secondo gol dei biancocelesti.

Perisic decide il primo tempo con un gol su rigore

È bastato un rigore di Perisic per mandare l'Inter in vantaggio di 1-0 negli spogliatoi al termine del primo tempo. Nerazzurri senza Lautaro dal 1′ ma con lo stesso croato dietro a Dzeko. Un fallo ingenuo di Hysaj su Barella ha costretto Sarri a dover subito rimontare l'Inter dopo un buon inizio della sua Lazio. Dal dischetto Perisic è stato glaciale lasciando ai biancocelesti nuovamente in compito di fare la partita. Già, perché prima del tiro dagli undici metri, la squadra di Simone Inzaghi era riuscita a costruire ben poco aspettando spesso gli avversari reagendo di contropiede.

Pedro ha cercato di mettere in difficoltà più volte Bastoni con dribbling e giocate che in diverse occasioni hanno portato la Lazio ad andare vicina al gol. Come in occasione dell'assist perfetto che lo spagnolo ha servito da destra all'accorrente Basic che ha però trovato sulla sua strada l'ottima parata d'istinto da parte di Handanovic. Milinkovic-Savic è stato spesso chiuso nella morsa di Brozovic e così più volte a prendere l'iniziativa è stato Felipe Anderson ma senza trovare fortuna. A fine primo tempo è l'Inter a chiudere in vantaggio questa prima trance di partita all'Olimpico.

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Nel secondo tempo la Lazio ribalta la gara: rissa in campo

Nella ripresa i due allenatori non effettuano alcuna sostituzione ma è la Lazio a sembrare subito più aggressiva. Milinkovic-Savic ci prova dalla distanza con una conclusione che però non crea apprensione all'Inter. Ma è solo il preludio al gol che arriva puntuale anche in questo caso su calcio di rigore. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Patric colpisce la palla di testa che finisce poi sul braccio di Bastoni. L'arbitro assegna il penalty ai biancocelesti che Immobile trasforma riportando il risultato sull'1-1. Inzaghi corre ai ripari e manda in campo Vecino, Correa e Dumfries.

Sarri invece risponde con l'ingresso di Lazzari per sfruttare la velocità dell'ex Spal con un'Inter più sbilanciata a caccia del gol del sorpasso. Dentro anche Luis Alberto per Basic. Da questo momento in poi infatti cambia la partita. La Lazio infatti ribalta il risultato prima con Felipe Anderson e poi con Milinkovic-Savic che regalano tre punti pesantissimi ai biancocelesti. Ma a far discutere è stato soprattutto il gol del brasiliano che è stato oggetto di proteste da parte dei nerazzurri.

L'Inter ha protestato perché la Lazio non si è fermata per permettere ai sanitari di entrare in campo e soccorrere l'infortunato Dimarco rimasto a terra infortunato. Ne è scaturita una rissa dopo la rete di Felipe Anderson che ha visto la rabbia furiosa di Dumfries e Lautaro Martinez su tutti che hanno attaccato duramente il brasiliano. Mani in faccia, durissimi faccia a faccia ma anche tante ammonizioni per un finale di partita a dir poco incandescente.

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