La Lazio domina il derby e Anna Falchi mantiene la promessa: seminuda sui social
La vittoria della Lazio nel derby contro la Roma è stata applaudita dal popolo biancoceleste che ha festeggiato il successo a suon di gol da parte di Ciro Immobile e Luis Alberto che sono stati i mattatori di serata con i tre gol che hanno rilanciato l'aquila in classifica. Così, a fine partita, anche sui social sono scattati i classici caroselli virtuali, tra sfottò, ironie e qualche promessa da mantenere. Come quella di Anna Falchi, da sempre tifosissima Vip tra i laziali che non ha perso tempo nel mantenere il "fioretto" promesso e tanto atteso da parte dei tifosi.
Così, a pochi minuti dal 90′, quando l'arbitro Orsato ha deciso di chiudere la contesa dopo sei interminabili minuti di recupero, Anna Falchi ha dato subito in pasto al suo popolo social ciò che molti attendevano da sempre: una sua fotografia seminuda per festeggiare il successo laziale. Così, spalle nude all'obiettivo e vestita di sol mascherina bianco e celeste la Falchi ha mantenuto ciò che aveva garantito per la gioia di molti, forse non solo di fede laziale.
"Finitaaaaaa la partita più importante e sentita della capitale !!!! W W W la Lazio e tutta la squadra , il grande @ciroimmobile17 che non ci delude mai,il “Lupo” @10_luisalberto che dire. 3 a zitti Fioretto mantenuto! @official_sslazio" il commento a latere della foto, in cui si vede Anna Falchi fare il segno della ‘v' di vittoria con indice e medio. Uno scatto che è subito diventato virale e commentato da centinaia di tifosi e non solo.
Dopotutto non è la prima volta che delle Vip famose si propongono in questa maniera. Se la Lazio può vantare la bellezza di Anna Falchi, la Roma non è da meno con i ‘fioretti' ancor più famosi di Sabrina Ferilli, da sempre tifosissima della formazione giallorossa. Di certo, lo scatto della Falchi avrà fatto felici i tifosi della Lazio ma anche avrà avuto il merito di alleviare un po' le pene di quelli giallorossi che si saranno consolati, dimenticando la prova inguardabile di Dzeko e compagni