La Lazio attende David Silva, ecco perché lo spagnolo non ha ancora firmato
Ferragosto di attesa per la Lazio, rimasta in stand-by dopo la frenata improvvisa nella trattativa con David Silva. Sembrava tutto fatto con il 34enne trequartista spagnolo che, conclusa l'esperienza in Coppa e la stagione con il Manchester City, lascerà l'Inghilterra a parametro zero. Contratto scaduto, prendere un calciatore del suo calibro (che ha vinto tutto con le Furie Rosse), è integro fisicamente, s'è rivelata un'ottima intuizione soprattutto per elevare il tasso tecnico della squadra che nella prossima stagione parteciperà alla fase a gironi della Champions. Peccato, però, che la situazione si sia complicata rallentando un'operazione che sembrava in chiusura.
L'intesa tra le parti era stata già raggiunta: biennale (con opzione per il rinnovo previsto per l'anno successivo) con stipendio da circa 4 milioni netti a stagione (più bonus) e alcuni benefit, ecco qual è stato il substrato che ha permesso al club e al calciatore di stringersi la mano. Serve mettere nero su bianco e formalizzare tutto. Dalla Capitale fanno sapere che aspettare oltre non è cosa gradita e il sospetto che dietro questa reticenza ci sia dell'altro è molto forte.
Qual è la causa del ritardo? Ad agitare le acque sarebbero indiscrezioni sul presunto interessamento di mercato da parte di tre squadre: la Juventus, il Valencia e l'Al-Sadd (società qatariota). La spiegazione, però, potrebbe essere molto più semplice del previsto: ovvero, che Silva voglia restare concentrato ancora sul Manchester City almeno fino a quando non terminerà questa edizione della Coppa. A conferma di ciò sono arrivate anche le parole di Pep Guardiola in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Lione. "David è assolutamente pronto – ha ammesso il tecnico catalano -. Sono davvero impressionato dal modo in cui si è allenato e dalla mentalità".