La Juventus Women protesta dopo la sconfitta con l’Inter: “Campionato riaperto per colpa dell’arbitro”

La Juventus Women è stata battuta nei secondi finali del Derby d’Italia, valido per la quinta giornata della Poule Scudetto della Serie A Femminile, contro l'Inter: la squadra di Piovani ha ribaltato il punteggio nei minuti di recupero e si impone per 3-2.
Stefano Braghin, Women's Football Director del club bianconero, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Tuttosport e ha usato parole durissime per quanto accaduto all'Arena Civica: "Domenica al 90’ il campionato era virtualmente chiuso, in tre minuti si è riaperto anche perché adesso le inseguitrici stanno molto meglio di noi dal punto di vista psicologico e perché abbiamo ancora lo scontro diretto con entrambe".
Braghin è una furia dopo Inter-Juventus Women: "Cose da Kung Fu Panda"
Brighton e Cantore hanno portato per due volte in vantaggio la Juve di Canzi ma Wullaert al 92′ e Polli al 94′ hanno ribaltato il risultato nei minuti di recupero. L'episodio contestato è quello del calcio di rigore che ha permesso all'Inter di pareggiare nei minuti di recupero prima di piazzare il colpo vincente: "Un episodio che ha influito tantissimo non solo sulla partita, ma sulla storia di questo campionato: è stato un palese abbaglio dell’arbitro. In trent’anni di calcio non ho mai visto un calciatore che contemporaneamente riesce a colpire di testa e a sgambettare volontariamente un avversario. Forse solo in Kung Fu Panda… Seriamente, credo che per dare un rigore al 93esimo in una sfida scudetto servano evidenze ben diverse, posto che qui di evidente c’era ben poco".
Braghin ha invocato il VAR a chiamata per queste situazioni: "Ben venga il VAR a chiamata e speriamo anche che la “crisi vocazionale” all’arbitraggio possa essere risolta: non è facile avere un livello alto, ma so che si sta lavorando per alzare la concorrenza e, di conseguenza, il livello delle prestazioni arbitrali in coerenza con quanto accade sui campi del calcio femminile".
La Juventus è prima in classifica a 49 punti, conducendo un campionato di grande continuità, ma con questa vittoria l'Inter si è portata a -7 e la Roma a -8. Sempre il dirigente della squadra bianconera ha parlato così delle avversarie per il titolo: "Sono entrambe pericolose, la Roma nelle ultime stagioni ha imparato a vincere e a livello individuale ha giocatrici che possono decidere le gare in qualsiasi momento. Quest’estate, nell’incredulità generale, avevo messo l’Inter tra le favorite per lo Scudetto e non mi ero sbagliato, ha un allenatore che sa tirare fuori il meglio dalle ragazze".