La Juventus sprofonda tra campo e sentenze: il Monza sbanca lo Stadium, abisso bianconero
Sì, è tutto vero. Il Monza scrive la storia e al suo primo anno di Serie A batte per due volte la Juventus. La squadra allenata da Raffaele Palladino ha battuto i bianconeri per 2-0 all'Allianz Stadium grazie ad un primo tempo di altissimo livello in cui ha concretizzato la mole di gioco creata: dopo aver disputato i primi 45′ a grande intensità, i biancorossi hanno ceduto campo alla Vecchia Signora ma, pur avendo rischiato, sono riusciti a portare a casa un clean sheet importante.
Fischi e cori dei tifosi bianconeri contro la Lega Serie Adurante il minuto di silenzio per ricordare il defunto ex presidente FIGC Tavecchio: è una protesta nei confronti delle istituzioni che governano il calcio dopo la penalizzazione da parte della Corte federale d’appello della Figc, in attesa del ricorso al Collegio di Garanzia del CONI.
I brianzoli hanno iniziato meglio la gara rispetto ai bianconeri e hanno fatto girare il pallone sempre velocemente e cercando soluzioni per far male. Caprari aveva portato avanti il Monza subito ma il gol è stato annullato dal VAR per la posizione di fuorigioco dell'attaccante ex Verona.
Pochi minuti dopo, però, è stato Patrick Ciurria a segnare la rete del vantaggio per la squadra di Palladino dopo l'assist perfetto di Machin e da ottima posizione l'esterno ha trafitto il portiere della Juve piazzando la palla sotto la traversa.
Poco prima dell'intervallo è arrivato il raddoppio di Dany Mota, che ha sfruttato al meglio il passaggio filtrante di Carlos Augusto e con il destro da dentro l'area piccola ha gonfiato la rete dopo aver dribblato anche Szczesny. Svarione di Gatti, che si fa infilare in maniera abbastanza banale dopo un errore di posizionamento.
Secondo quanto riportato da Opta, nessun difensore ha preso parte a più gol rispetto a Carlos Augusto in questa Serie A: sei (quattro reti, due assist), al pari di Mário Rui.
Nella ripresa la Juventus ha cercato in tutti i modi di riaprire il match ma Di Gregorio si è opposto alle conclusioni verso la sua porta di Locatelli, Milik e Di Maria. Il Monza dopo un primo tempo, fatto di grande intensità e palleggio; si è abbassato molto anche per la forza d'urto della squadra bianconera ma, nonostante le difficoltà, ha difeso il risultato con le unghie e con i denti.
Nella fase finale della sfida la Juve ha dovuto fare i conti anche con l'infortunio di Milik, che ha provato a restare in campo ma nonostante le cure dello staff medico ha dovuto lasciare i suoi compagni in 10 perché Allegri non può più effettuare sostituzioni.
Con questa vittoria il Monza supera la Juve in classifica, portandosi a 25 punti contro i 23 dei bianconeri in attesa del ricorso dopo la sentenza della Procura FIGC sul processo plusvalenze.
Il tabellino di Juventus-Monza
RETI: 18′ Ciurria, 39′ Mota.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio (65′ Vlahovic), Fagioli (46′ Soulé), Paredes (46′ Locatelli), Rabiot, Kostic (46′ Iling Jr); Di Maria, Kean (58′ Milik). Allenatore: Allegri.
MONZA (3-4-1-2): Di Gregorio; Izzo, Pablo Mari, Caldirola (70′ Marlon); Ciurria (77′ Birindelli), Machin (77′ Ranocchia), Rovella (59′ Sensi), Carlos Augusto; Caprari (70′ Petagna), Pessina; Dany Mota. allenatore: Palladino.
ARBITRO: Gianluca Aureliano.