La Juventus retrocede in Europa League: contro il PSG la 5ª sconfitta di un girone horror
La Juventus viene sconfitta anche dal Paris Saint-Germain in casa e subisce la quinta sconfitta nella Champions League 2022/2023. All'Allianz Stadium la Vecchia Signora chiude un girone horror rimediano un 2-1 dai francesi proprio come all'andata: la squadra bianconera ha disputato la miglior partita europea per concentrazione e applicazione in entrambe le fasi, ma ha pagato il divario tecnico e due disattenzioni
Grazie alla vittoria per 6-1 del Benfica in casa del Maccabi Haifa, i ragazzi di Massimiliano Allegri chiudono al terzo posto il gruppo H e dovranno affrontare i play-off di Europa League a febbraio 2023.
La Juve ha pressato bene il PSG fin dalle prime battute ma al primo errore è stata punita: Messi ha servito Kylian Mbappé, che prima ha vinto il duello fisico con Gatti e poi ha dribblato Locatelli in un fazzoletto prima di pescare il palo più lontano della porta di Szczesny. La rete dell'attaccante francese è impressionante non tanto per la finalizzazione in sé ma come atleticamente e tecnicamente è riuscito a nascondere il pallone ai due avversari.
Poco prima dell'intervallo Leonardo Bonucci ha rimesso l'incontro in parità con un tap-in da distanza ravvicinata su assist di Cuadrado, riuscendo a concretizzare quanto di buono fatto vedere nei primi 45′. Il difensore era rimasto in area dopo un calcio piazzato e ha dovuto solo appoggiare in rete il comodo passaggio del compagno.
Nella ripresa i bianconeri riescono a mantenere la stessa intensità per larghi tratti ma vengono puniti da una verticalizzazione di Mbappé, che pesca sulla corsa il neo entrato Nuno Mendes: il laterale portoghese sfila alle spalle di Cuadrado e un diagonale di sinistro pesca l'angolino basso della porta di Szczesny.
Abbastanza clamoroso quello che è accaduto in casa PSG, con il Benfica che all'ultima curva ha soffiato il primo posto del girone alla squadra di Cristophe Galtier in virtù delle reti segnate in trasferta: solo all'ultimo minuto la panchina parigina ha richiamato l'attenzione dei calciatori in campo per incitarli a fare di più. Non c'era più tempo.
Da sottolineare cori e insulti contro Gianluigi Donnarumma da parte dei tifosi presenti all'Allianz: il portiere del PSG e della Nazionale riceve lo stesso trattamento ogni volta che mette piede in uno stadio italiano e anche a Torino gli hanno urlato di tutto nel corso del match.
La nota più lieta della serata juventina è certamente il ritorno in campo di Federico Chiesa 297 giorni dopo l'infortunio di Roma: Allegri aveva chiamato fuori dal match il calciatore bianconero nel corso della conferenza stampa, facendo passare il messaggio che non sarebbe tornato prima della sosta; ma nell'intervista pre-gara aveva già fatto intuire qualcosa e a 15′ dal termine lo ha lanciato in campo e l'esterno offensivo della Nazionale si è fatto notare con un paio di accelerazioni delle sue.
Il tabellino di Juventus-PSG
RETI: 13′ Mbappé, 39′ Bonucci, 69′ Mendes.
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado (88′ Barrenchea), Fagioli (88′ Barbieri), Locatelli (88′ Soulé), Rabiot, Kostic; Miretti (74′ Chiesa); Milik. Allenatore: Massimiliano Allegri
PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Sergio Ramos, Marquinhos, Bernat (68′ Mendes); Verratti (88′ Pereira), Vitinha, Fabian Ruiz (21′ Sanches); Soler (68′ Ekitike), Messi, Mbappé. Allenatore: Cristophe Galtier
ARBITRO: Carlos Del Cerro Grande (SPA)