La Juventus non si ferma più, ottava vittoria di fila: un gol di Danilo mette ko l’Udinese
Un gol di Danilo quasi allo scadere consente alla Juventus di battere 1-0 l'Udinese allo Stadium e centrare altri tre punti fondamentali per la corsa alla vetta. I bianconeri non riuscivano a trovare la via del gol e così proprio nel finale è stato il brasiliano su assist perfetto di Chiesa a insaccare in rete un pallone pesantissimo che consente alla squadra di Allegri di centrare la vittoria numero otto consecutiva e di non subire gol ormai dallo scorso 8 ottobre, ovvero dalla sfida contro il Milan. I bianconeri si portano a 37 punti momentaneamente a -4 dal Napoli capolista.
Il primo tempo succede poco: 0-0 il risultato
L'abbraccio e la commozione dello Stadium durante il minuto di silenzio per ricordare Gianluca Vialli. Il discorso di Pessotto prima del fischio d'inizio e un clima surreale hanno fatto da cornice a Juventus-Udinese. Allegri ha lasciato in panchina Milik preferendo Kean dal primo minuto in attacco. I friulani provano a chiudere ogni linea di passaggio ai bianconeri che però possono contare finalmente anche sulla classe di Di Maria. Da alcune sue intuizioni sono nate infatti diverse occasioni da gol per i bianconeri.
La prima direttamente sugli sviluppi di un calcio di punizione che l'argentino ha scodellato al meglio sulla testa di Rugani, bravo ad indirizzare in rete una palla che però Silvestri ha prontamente respinto con un colpo di reni. Kean ci prova successivamente con un potente sinistro a giro che finisce di poco fuori. L'Udinese reagisce con la conclusione dalla distanza di Lovric che trova però la respinta in due tempi di Szczesny. La squadra di Allegri allora si rifà avanti ancora con Kean che però non inquadra lo specchio all'interno dell'area di rigore spedendo alta la sua conclusione. Il primo tempo si chiude così sullo 0-0 e con poche emozioni da entrambe le parti.
Secondo tempo
Nel secondo tempo Allegri cambia poco ma la Juventus è viva, sempre nel gioco. I bianconeri sfruttano al meglio le invenzioni di Di Maria che in un'occasione è riuscito a liberare al tiro Rabiot che per poco da posizione defilata non ha visto finire la palla in porta. La Juventus ha spinto però anche a destra con McKennie bravo a mettere al centro un cross importante per Kean che con una girata ha fatto finire la palla alta di poco sulla porta difesa da Silvestri. L'Udinese risponde con una conclusione di Becao in area di rigore bloccata a terra da Szczesny. Allegri capisce che deve dare di più alla squadra e inserisce anche Chiesa, Milik e Paredes.
Esce il Fideo ma restano in campo tutti e la spinta dei bianconeri verso la porta di Silvestri è sempre più insistente. Ma l'Udinese trova comunque diversi spazi per rendersi pericoloso e in diverse occasioni mette paura alla Juventus con le conclusioni di Pereyra e Arslan. A dieci minuti dalla fine Allegri inserisce in campo anche Soulé e Fagioli per Kean e Kostic. I cambi sortiscono l'effetto sperato ad Allegri. E infatti dai piedi di Paredes a centrocampo parte l'assist per Chiesa che si inserisce sulla fascia sinistra e mette al centro un pallone facile facile sul quale si avventa Danilo che mette la palla in rete e consente alla Juve di centrare un'altra vittoria fondamentale per tentare l'impresa…
