La Juventus non scarica Pirlo: possibile sostegno economico
Da oggi Andrea Pirlo non è più l'allenatore della Juventus, dopo l'addio ufficiale comunicato dal club bianconero prima di poter annunciare il ritorno di Massimiliano Allegri. Un comunicato al miele che certifica come la Vecchia Signora e il Maestro si siano lasciati bene, e del resto era facile prevederlo, visto il rapporto personale tra il bresciano ed il presidente Agnelli, che sull'ex regista pluriscudettato aveva scommesso in prima persona l'estate scorsa.
Scommessa persa alla luce della deludente stagione della Juve – salvata solo in parte dalla vittoria in Supercoppa e Coppa Italia e dalla qualificazione in Champions acciuffata per i capelli – ma l'amicizia resta, così come i bei ricordi di quello che fu, quando Pirlo dipingeva calcio sul campo. E chissà che le strade dei vecchi amici non possano reincontrarsi in futuro, perché – si sa – il calcio è una ruota che gira molto velocemente.
Nessuna rottura, nessun sassolino da togliersi dalle scarpe, giusto "un finale che non mi aspettavo" con cui Pirlo ha avuto un sussulto d'orgoglio nel congedarsi dalla Juve e rimarcare di "aver raggiunto gli obiettivi che mi erano stati chiesti". Nessuna voglia di abbattersi per come è finita la sua prima esperienza di allenatore, ma anzi l'intenzione di tornare subito a sedersi su una panchina, visto che la stagione appena finita "ha reso ancora più chiaro quale vorrei fosse il mio futuro".
Pirlo dunque fa sapere a tutti che è pronto a ripartire immediatamente e già qualcuno ci ha fatto un pensiero: il Sassuolo è alla ricerca del sostituto di De Zerbi e sarebbe pronto a dare fiducia al bresciano, intravedendo in lui scintille in quanto mostrato quest'anno, pur in mezzo a tante difficoltà. La Juventus sarebbe disposta a dare una mano al suo vecchio pupillo, contribuendo di tasca propria a pagargli parte dell'ingaggio. Del resto Pirlo, pur non essendo certamente uno degli allenatori più pagati della Serie A, percepiva pur sempre quasi 2 milioni all'anno, ed il Sassuolo potrebbe essere invogliato sapendo di dover versare uno stipendio molto contenuto.
La Juventus, insomma, non scarica il Maestro che tante gioie ha dato da giocatore ed anzi potrebbe contribuire alla sua ulteriore crescita come allenatore: vedi mai che non sia un investimento per il futuro. Certi amori…