La Juventus non ha scaricato solo Bonucci, altri tre calciatori messi fuori rosa: sono in vendita
La rivoluzione Juventus è già in atto. L'impronta di Cristiano Giuntoli sul nuovo progetto tecnico bianconero sembra essere chiara. La Vecchia Signora ha dato il via a un ridimensionamento totale. Nella giornata di oggi ha comunicato a quattro giocatori che saranno messi fuori rosa non rientrando più nei piani dell'allenatore e che saranno fin da subito sul mercato. Sorprendente per alcuni la dinamica del caso Bonucci messo alla porta da Giuntoli in persona che in compagnia di Manna si è fiondato nella dimora del giocatore in Toscana dove solitamente trascorre le vacanze per comunicargli questa decisione.
Una giornata dunque importante per i bianconeri che poche ore fa hanno anche comunicato ufficialmente che usciranno dalla Superlega. Insomma, un nuovo inizio che inevitabilmente presuppone dei cambiamenti netti e drastici. Oltre a Bonucci infatti, la società ha comunicato anche ad altri tre giocatori di non essere più utili a squadra e società. Verranno messi sul mercato per ricavarne qualcosa da reinvestire anche in termini di risparmio dell'ingaggio.
La questione stipendio è fondamentale per Bonucci che percepisce 6 milioni di euro a stagione. Il giocatore la scorsa annata è praticamente stato assente per diversi acciacchi fisici che non gli permettevano di avere una certa continuità in campo lasciando spesso la fascia da capitano sul braccio di Danilo. Discorso diverso invece per gli altri: McKennie, Arthur e Zakaria. Anche a loro è stato comunicato che al pari di Bonucci non prenderanno parte alla tournée negli Stati Uniti e di conseguenza non disputeranno il classico ritiro estivo in compagnia della squadra. Tutti e tre sono rientrati da tre differenti prestiti in Premier League: il Leeds per lo statunitense, il Liverpool per il brasiliano e il Chelsea per lo svizzero.
Esperienze terribili per gli ultimi due, meno per il primo che nonostante sia retrocesso è comunque riuscito a giocare qualche partita in più degli altri due. L'intenzione della Juventus è anche quella di tagliare gli ingaggi alti, abbassare l'età della rosa e ripartire un po' da zero ricostruendo con giovani già in parte pronti per poter indossare una maglia, come quella bianconera, sempre improntata a vincere su ogni campo e in ogni competizione. Sarà compito di Allegri e Giuntoli portare a termine questo progetto ridando nuovamente al club e alla squadra quella forza e quella credibilità forse un po' perse nel corso di queste ultime due stagioni.