La Juventus è tornata, ma vince sempre col brivido: battuta 3-2 anche la Sampdoria
La Juventus soffre ma vince, e anche contro la Sampdoria si impone per 3-2. Hanno segnato Dybala, Bonucci e Locatelli. Allegri sale a quota 8 punti, ma perde per infortunio Dybala, uscito a metà del primo tempo per un problema muscolare.
Dybala fa gol e si infortuna
Allegri manda in campo Perin al posto di Szczesny e schiera un 4-4-2 offensivo con Chiesa e Bernardeschi sulle fasce, de Ligt al posto di Chiellini. 4-4-2 pure per la Sampdoria, in avanti Quagliarella e Caputo. I bianconeri partono forte e al 10′ passano in vantaggio con Dybala. L'azione è tambureggiante, Locatelli con un tocco morbido serve l'argentino che dal limite dell'area di rigore con un tiro splendido supera Audero. La Juve arretra, attende la reazione della Sampdoria, che non arriva. Dybala esce a causa di un infortunio, un altro problema muscolare e stop per l'argentino che lascia il campo in lacrime al 21′. Entra Kulusevski.
Bonucci su rigore e Yoshida
Il finale di tempo è molto vivace. Chiesa con uno slalom crea il panico nell'area blucerchiata, Murru stoppa la sua conclusione con un braccio, è rigore. Il VAR conferma. Dal dischetto a sorpresa si presenta Bonucci che spiazza Audero, conclusione perfetta. La Sampdoria ha un impeto e reagisce in modo vigoroso. Sugli sviluppi di un corner fa gol Yoshida che svetta in area di rigore e con un colpo di testa batte Perin.
Locatelli firma il tris per la Juve
Nella ripresa la Juve ha le idee chiarissime: vuole chiudere velocemente la partita e ci riesce al 57′, quando Chiesa e Kulusevski volano e disorientano la difesa blucerchiata e producono il gol di Locatelli. La Juventus cerca di addormentare la partita, Allegri si copre e manda in campo anche Chiellini. Ma dopo il mancato poker di Morata la Sampdoria trova il 3-2, che realizza Candreva. La Juve difende egregiamente il vantaggio e porta a casa un altro successo.