La Juventus e Allegri si godono Iling-Junior, splendida realtà: “È sparito il cugino alla lontana”
Alla sua prima da titolare in Serie A con la maglia della Juventus, partecipa a conquistare u tre punti in palio contro l'Atalanta, sbancando la tana nerazzurra e facendolo da protagonista: Iling-Junior ha segnato il gol che ha spezzato gli equilibri del match, rispondendo così nel modo migliore alla fiducia datagli da Allegri. Che l'ha schierato in campo con un obiettivo ben preciso, non per mero turn-over.
Certo, il match contro il Siviglia in Europa League che fale una fetta di finale pesa e conta, ma di fronte alla Juventus domenica pomeriggio c'era una Atalanta in rampa di lancio per prendersi un posto in Champions, proveniente da tre vittorie consecutive. Un vero e proprio "spareggio" che la Juventus non ha fallito con Allegri che ha messo sapientemente mano all'undici iniziale dove ha fatto capolino, per la prima volta in assoluto, anche il giovanissimo attaccante classe 2003.
Il nazionale dell'Under 20 inglese ha dato una mano all'attacco bianconero, trovando la via dell'1.0 che ha spezzato ogni equilibrio al 55′ con una azione prepotente, figlia di determinazione, qualità, tecnica: conquista palla sulla trequarti, fraseggia con Rabiot e si fa trovare al posto giusto al momento giusto in area atalantina per il tapìn sotto misura sulla respinta sporca di Sportiello: aprendo al successo bianconero. Tutto perfetto, per un talento che è tornato a brillare dopo un periodo di appannamento.
Non era stato più lui, infatti, dopo l'infortunio che sembrava avergli frenato bruscamente l'ascesa. Poi, però, lavoro e fatica, agli ordini di un sempre attento Max Allegri ha permesso a Iling-Junior di scalare nuovamente le preferenze in rosa dell'allenatore sulle scelte d'attacco, fino alla titolarità in un match importantissimo: "C'è stato un momento dopo l'infortunio che ha fatto un po' di fatica sembrava il cugino alla lontana. Ora non c'è più" ha ricordato non a caso scherzosamente ma non troppo, Allegri nel post gara.
"Poi è tornato ad essere lui, ha qualità e tecnica e soprattutto è molto lucido quando è dentro l'area. Come tutti i giovani calciatori ha momenti up e momenti down. Per quanto riguarda la partita ha fatto una partita tecnica e matura, con velocità" ha proseguito il tecnico coccolandosi il giovane 19enne, dopo che già in passato nel corso di questa stagione ha messo l'accento sul lavoro del club a livello giovanile. A tal punto che "Per il mondiale under 20, Iling rimane con noi".
Una sentenza, da parte di Allegri che premia i progressi di uno dei talenti più cristallini in casa bianconera e finito, non a caso, già nell'elenco estivo dei principali club d'Oltremanica. "Sono orgoglioso di mettere questa maglia e fare gol" ha raccontato il classe 2003 dopo la rete all'Atalanta."E' un momento speciale per me, la famiglia e l'allenatore che mi aiuta. Tutto importante, un allenatore top che ha vinto tanto, essenziale per crescere". Con cui il sogno continua verso le vette più alte in assoluto che si chiamano Champions League: "Non è sicura la qualificazione… dobbiamo finire su alti livelli e pensare già alla prossima partita".