La Juventus batte un colpo: vince a casa Milan e riapre la corsa Scudetto
La Juventus c'è ed è in piena lotta per lo Scudetto. È questo il verdetto che arriva dallo scontro diretto contro il Milan a San Siro, vinto dai bianconeri per 1-3 con merito, al termine di una prestazione condita da carattere, esperienza e qualità.
Lo spettacolo in campo è all'altezza della situazione: due grandi squadre, uno scontro diretto, lo scenario sempre suggestivo di San Siro (anche deserto). I ritmi sono da subito intensi, con duelli a tutto campo che danno sempre la sensazione di poter essere l'inizio di qualcosa e un botta e risposta continuo. La Juve trova maggior continuità del Milan con il passare dei minuti e si affida alle folate di un irresistibile Chiesa, che al 16′ colpisce il palo e tre minuti più tardi trova il gol dopo una splendida combinazione con Chiesa. Il Milan ha il merito di non scomporsi e restare con i nervi saldi. La reazione dei rossoneri monta con il passare dei minuti e cresce fino alla rete del pareggio, a pochi minuti dall'intervallo: Calabria trova l'incrocio e scatena le proteste dei bianconeri, per un contatto sospetto tra Calhanoglu e Rabiot su cui né Irrati né Orsato al VAR hanno ritenuto necessario intervenire.
Il secondo tempo segue lo stesso spartito. Partita aperta, viva e vibrante, che gira su un altro pezzo di bravura di Chiesa, che dal limite fulmina Donnarumma e riporta avanti la Juventus. È la svolta definitiva della partita, che Pirlo legge bene anche con i cambi. Entrano Kulusevski e McKennie, che riescono a dare da subito qualità e dinamismo alle azioni della Juve, sempre pericolosa in ripartenza. Il Milan attacca con generosità ma poca lucidità e presta il fianco alle risposte dei bianconeri, che trovano in Kulusevski un'arma da scatenare negli spazi. Succede così al 76′, quando lo svedese si produce in una delle sue iniziative personali e serve McKennie per la conclusione vincente dell'1-3. Per il Milan è la spallata definitiva: i rossoneri fanno il massimo ma incappano nella prima sconfitta in campionato. E ritrovano un ospite sgradito ai quartieri alti della classifica, la rediviva Juventus di Andrea Pirlo.