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La Juve recupera una partita che era persa, da 0-3 a 3-3 con il Bologna in 8 minuti: decisivo Yildiz

Bologna-Juventus finisce 3-3. Una partita da due volte. I padroni di casa dominano e si portano sul 3-0 (doppietta Calafiori e Castro), la Juve non molla e nel finale, nell’arco di 8 minuti, realizza tre gol – con Chiesa, Milik e Yildiz.
A cura di Alessio Morra
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Bologna e Juventus pareggiano 3-3 nel Monday Night della 37ª giornata di Serie A e restano appaiate al terzo posto. Un meraviglioso assolo dei rossoblu in avvio. La squadra di Motta dopo 11 minuti era già sul 2-0, con i gol di Calafiori e Castro. A inizio ripresa Calafiori fa doppietta e il Bologna si porta sul 3-0. La partita sembra finita. Ma la Juve non è mai al tappeto, è così per DNA e nell'arco di 8 minuti trova il 3-3, con i gol di Chiesa, Milik e Yildiz.

Calafiori e Castro: avvio super del Bologna

Thiago Motta manda in campo sia Odgaard che Castro, Montero non cambia nulla rispetto alla Juve di Allegri. L'avvio di partita del Bologna è straordinario. Una furia la squadra rossoblu che dopo secondi ha una palla gol con Freuler, Szczesny si supera e manda in angolo, sugli sviluppi del corner segna Calafiori, dopo una novantina di secondi è già 1-0. Il bis arriva davvero a stretto giro. Gol in comproprietà tra Urbanski e Castro.

Quasi colpiscono assieme, anzi, senza quasi. L'ultimo tocco è di Castro, che entra nel tabellino. La Juve è tramortita. Miretti fa un fallaccio ed è ammonito, giallo pure per Cambiaso (che era diffidato). Rabiot invece il giallo lo evita, nonostante un'entrata dura. Nel finale di tempo il Bologna lascia spazio alla Juve, che ci prova ma senza impensierire mai Skorupski.

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Doppietta di Calafiori, l'uomo in più del Bologna

Nella ripresa la Juve si ripresenta con Alcaraz e Weah, che rilevano gli ammoniti Cambiaso e Miretti. Non cambia praticamente niente, e anzi arriva il 3-0! Al 53′ segna ancora Calafiori, che firma una doppietta ‘storica'. L'azione la comincia e la finisce lui. Gioco, partita, incontro. Il Bologna prosegue, fa accademia, mostra la sua bellezza, un gioco, lineare, perfetto che fa felice il caldo pubblico del Dall'Ara che si gode la sua squadra che è terza in classifica.

Montero manda in campo Yildiz per Gatti. C'è l'abiura alla difesa a 3, sarà così con Thiago Motta l'anno prossimo. Cambia poco, pure così. Il Bologna continua a tenere il pallino del gioco. Cambi in serie, di qua e di là. Milik prende il posto di uno sconsolato Vlahovic. Fagioli torna in campo dopo sette lunghi mesi al 71′.

In 8 minuti segnano Chiesa, Milik e Yildiz

Poi improvvisamente segna Chiesa, che con il 4-3-3 ha più spazio e sfrutta una disattenzione della difesa bolognese, davanti a Skorupski non sbaglia, 3-1 al 76′. La Juve inizia a crederci e quando Milik pennella con una punizione magnifica l'incontro è totalmente riparte. Passano due minuti e il 3-3 lo trova Yildiz, il turco sfrutta un buco clamoroso dei centrali rossoblu e con un bolide supera Skorupski. Il finale è emozionante, finisce 3-3. Bologna e Juventus salgono a quota 68 punti.

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