La Juve fatica ma Vlahovic è devastante: con una doppietta piega un ottimo Empoli
Dusan Vlahovic si carica sulle spalle la Juventus e consegna a Max Allegri il successo di Empoli. Un gol a fine primo tempo, un altro a metà ripresa per il 3-2 finale dei bianconeri al Castellani. Le resistenze di Andreazzoli sono durate un'ora, rispondendo al primo vantaggio di Kean con il gol immediato di Zurkowski. Poi, di fronte alla strabordante qualità dell'attaccante bianconero (al quarto centro in 5 gare con la Juventus), l'Empoli prova a confermare le ottime sensazioni fin qui mostrare in campionato, con la rete di La Mantia, ma alza bandiera bianca e consegna la posta in palio.
Un'unica punta di ruolo, Pinamonti e tanto filtro in mediana a frenare le idee bianconere. L'Empoli di Andreazzoli ha scelto così di affrontare la meglio equipaggiata formazione bianconera, in un confronto campale per Allegri nel dare continuità di risultati e rendimento in campionato, nel tentativo di risalire la china della classifica. Così, se sin dall'inizio sono gli ospiti a prendere in mano la gara del Castellani, l'Empoli si gioca la carta del pressing sui portatori di palla e una marcatura vecchio stampo. Che dura per metà primo tempo.
Il gol, nell'aria, arriva da parte di uno dei giocatori più attesi dall'universo juventino, Moise Kean che di testa supera Vicario poco dopo la mezz'ora su imbeccata di Rabiot. Gioia smorzata subito dopo dall'ennesimo infortunio di natura muscolare che colpisce la mediana di Allegri: Zakaria out, dentro Locatelli. Nemmeno il tempo di riordinare le idee che l'Empoli trova l'immediato pareggio che rimette in bilico il match: merito di Zurkowski che ribadisce in rete una palla capitatagli tra i piedi in area e della mentalità dei toscani in grado di ribaltare la situazione.
Poco prima della fine di primo tempo, però, sale in cattedra Dusan Vlahovic che corona la propria prestazione con il gol: controllo finta e gol in area toscana per la rete del 2-1 e per il nuovo vantaggio bianconero che decide i primi 45 minuti di gioco. Tutto da rifare dunque, per Andreazzoli, costretto nella ripresa a rincorrere nuovamente una Juve che si mette in tasca tre punti esterni pesantissimi. L'Empoli, forzatamente deve cambiare in corsa.
Un tentativo che vive e si alimenta sulla volontà di far fronte alla Juventus come può, ma alla fine le velleità dei toscani si infrangono ancora una volta davanti alla strapotenza di Dusan Vlahovic che risolve da solo la partita. Allegri, intuisce di non poter fare a meno dell'ex Fiorentina e preferisce dare riposo a Kean per l'inserimento di Morata. Tecnico ripagato dalla doppietta di Vlahovic che vale il 3-1 all'Empoli che però non molla nulla. E al 76′ ritorna incredibilmente in corsa con il 2-3 di La Mantia su un pasticcio difensivo bianconero.