La Juve è quasi al completo: solo tre stranieri non sono tornati in Italia
Adrien Rabiot, Sami Khedira e Gonzalo Higuain sono i 3 calciatori della Juventus che torneranno entro la prossima settimana in Italia e completeranno la pattuglia di stranieri di rientro per rispondere alla chiamata del club in previsione della ripresa degli allenamenti. Non è ancora certa la data della ripartenza: né quella ufficiale per le sessioni di lavoro collettive (il 18 maggio è indicazione al momento ipotetica) né quella per la ripresa del campionato (fissata in via orientativa tra il primo e il secondo week-end di giugno).
Giovedì l'incontro tra la Figc e il comitato tecnico/scientifico sarà dirimente: se le parti non riescono a raggiungere un'intesa sul protocollo medico è impossibile immaginare che la stagione venga portata a termine sul rettangolo verde. I segnali sembrano differenti, vanno nella direzione dello sforzo comune di far ripartire il campionato (anche in virtù della decisione della Bundesliga, che riprenderà il 22 maggio). Null'altro è concesso, al momento, che svolgere esercizi individuali nel centro sportivo. Per il resto, è già iniziato lo screening diagnostico presso lo J Medical dei calciatori rimasti in Italia durante il periodo pieno dell'emergenza coronavirus.
Miralem Pjanic è stato il primo degli stranieri ad arrivare e ad aver svolto il periodo di quarantena previsto dalla legge italiana. Toccherà anche a Blaise Matuidi, Cristiano Ronaldo, Szczesny e Matthijs De Ligt giunti a Torino in ordine sparso in queste ore. A breve sbarcheranno anche i 3 brasiliani di rientro dal Sudamerica, tutti in viaggio a bordo di un jet privato (Alex Sandro, Douglas Costa e Danilo). Servirà attendere ancora qualche giorno per Rabiot, Khedira e Higuain, con il "Pipita" finito al centro delle polemiche per i dubbi legati al suo viaggio in Argentina e alla possibilità (addirittura) che non facesse più ritorno in Italia. La Juve riparte in attesa di news ufficiali (finalmente) chiare.