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La Juve è in Champions: poker al Bologna e quarto posto (senza Cristiano Ronaldo)

La Juventus si qualifica alla prossima Champions League grazie alla vittoria per 4-1 in casa del Bologna e al contemporaneo pareggio del Napoli contro il Verona. Tutto facile per i bianconeri al Dall’Ara, partita in discesa sin dai primi minuti nonostante la scelta a sorpresa di Cristiano Ronaldo in panchina.
A cura di Redazione Sport
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La Juventus è in Champions League. All'ultima occasione buona per restare aggrappati all'Europa che conta, i bianconeri si fanno trovare pronti, battono 4-1 il Bologna e sfruttano il pareggio del Napoli contro il Verona. Il tutto senza Cristiano Ronaldo, a sorpresa in panchina nella gara decisiva della stagione.

L'esclusione di Cristiano Ronaldo dalla formazione titolare diventa una notizia nella notizia e quasi si prende la scena, rispetto alla volata per gli ultimi posti Champions. Ma una volta iniziata la partita se ne parla appena pochi minuti, perché la Juve fa subito il suo dovere: sblocca il punteggio e mette in discesa la partita. Morata e Kulusevski sfruttano un disimpegno pigro della difesa del Bologna e mettono in condizioni Rabiot di calciare a porta. Il francese colpisce la traversa, ma sulla ribattuta è bravo Chiesa a ribadire in rete. Da quel momento in poi, la serata della Juventus si fa accademica, con un orecchio ai risultati di Milan e Napoli.

Il Bologna non entra praticamente mai in partita e subisce l'iniziativa dei bianconeri, molto fluidi nella versione senza Cristiano Ronaldo. Ne beneficia soprattutto Alvaro Morata, trovato spesso dai compagni in situazioni invitanti, come in occasione dello 0-2 su ottimo suggerimento di Morata. Prima dell'intervallo c'è tempo anche per lo 0-3 siglato da Rabiot al termine di una bella azione orchestrata da Dybala, Chiesa e Kulusevski. La missione della Juventus è praticamente archiviata già a metà partita. C'è solo da attendere notizie positive dagli altri campi, ma nel frattempo i bianconeri continuano a trovarsi in campo e a giocare un bel calcio. In avvio di ripresa Morata trova la doppietta personale su suggerimento di Szczesny, nel finale i padroni di casa trovano il gol della bandiera con Orsolini. La partita scivola via fino al triplice fischio quasi collaterale rispetto alle evoluzioni di Bergamo e Napoli, . E sono buone notizie per la Juventus, che approfitta del passo falso del Napoli contro il Verona e sale in corsa sull'ultimo treno per la Champions.

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