La Juve di Allegri non decolla, Adani è sicuro: “Pirlo e Sarri sarebbero stati già esonerati”
La Juventus non riesce ad avere continuità. La squadra bianconera dopo aver battuto Salernitana e Genoa, i ragazzi di Massimiliano Allegri ha pareggiato per 1-1 in casa del Venezia e non sono riusciti ad accorciare sulla zona Champions League, che resta distante 9 punti. La Vecchia Signora non sembra avere una tenuta mentale in grado di fare una striscia di vittorie consecutive che le permetterebbe di avvicinarsi alla vetta e giocare un ruolo da protagonista, nonostante le squadre davanti abbiano rallentato rispetto al ritmo iniziale i bianconeri non hanno ancora mostrato quelle qualità per poter dire la loro fino in fondo: quando sembra aver trovato un minimo di equilibrio, subito arrivano dei cali di concentrazione piuttosto inspiegabili e non viene dato seguito a quanto di buono fatto.
Le prestazioni di Dybala & co sono sotto la lente di tutti i tifosi bianconeri e gli appassionati e alla Bobo TV anche Daniele Adani ha espresso il suo pensiero: "La Juve è sempre peggio in chi dice che è meglio. In chi senza analizzare ha sostenuto che le ultime due partite avessero portato miglioramenti. La Salernitana ne ha presi quattro dalla Fiorentina, il Genoa tre dalla Sampdoria. Col Venezia c’era una differenza che non è possibile descrivere tra una squadra e l’altra in questa categoria. Se la preparazione è “giochiamo da provinciale” l’obiettivo è raggiunto: pari col Venezia»
L'ex difensore di Brescia, Fiorentina e Inter ha parlato del campionato che sta disputando la Juventus, soffermandosi sui predecessori di Massimiliano Allegri e paragonando il loro cammino con quello del tecnico livornese: "Con un campionato del genere Sarri e Pirlo sarebbero stati già mandati via. Non penso che de Ligt rimanga se non sei in Champions. Lo vuole tutto il mondo. Arthur sta passando per un bidone, ha giocato nel Barcellona e nella nazionale brasiliana!".