La grande rivincita di Mbappé, torna a sorridere dopo il poker con la Francia
Il sorriso lo ha ritrovato da tempo Kylian Mbappé, che agli Europei era nervoso, triste e quello stato d'animo lo ha sentito tutto quando ha calciato il rigore che è poi costato la sconfitta alla Francia contro la Svizzera. Sono passati quattro mesi e mezzo da quel momento, ma per il bomber del Psg sembra passato un decennio. Con la nazionale è tornato determinante. La Francia ha vinto la Nations League anche grazie a lui e con una tripletta di KM7 les Bleus si sono qualificati per i Mondiali 2022, che giocheranno da campioni in carica.
La prima tripletta in nazionale non si scorda mai, banale dire così, ma in realtà non è così facile segnare tre gol tutti assieme con la maglia della nazionale nemmeno per i grandi campioni. Mbappé ci è riuscito in una mezz'oretta, lo ha fatto contro il Kazakistan, davvero malcapitato e sconfitto addirittura 8-0. L'attaccante aveva mostrato di essere in gran forma con quella perla realizzata in allenamento e in una partita vera è partito a razzo: due gol in dodici minuti, gol alla sua maniera in velocità, sfruttando un assist di Theo Hernandez e un altro di Coman. Con la partita già indirizzata i francesi volevano il tris per chiudere definitivamente i giochi. E al 32′ è arrivato il gol del 3-0 di Mbappé che riceve ancora da Coman ed è tripletta.
Nella ripresa KM7 si diletta a regalare assist, ringrazia Benzema e pure Diaby, anche se il suo gol viene annullato. Il poker lo vuole, ma non è un'ossessione. Mbappé lascia il rigore a Griezmann, ma all'88' in velocità il bomber realizza il gol dell'8-0 e soprattutto il quarto personale. Un poker che lo porta a 23 gol con la Francia, ha più gol con la nazionale che anni sulla carta d'identità. Capita a tutti i grandi attaccanti, ma non a questa età. E di sicuro per un attimo penserà alle miriadi di critiche dopo il rigore fallito con la Svizzera, un mese fa tornando sulla parata di Sommer disse: "Nessuno mi ha sostenuto, sembrava fossi io il problema della Francia".
Dopo la partita il giovane e già titolatissimo attaccante ha postato una bella foto su Twitter e sui social ha celebrato la qualificazione, l'aver raggiunto il mito Just Fontaine e ha ricordato le vittime del Bataclan. E in bella vista si nota il quattro, il numero dei suoi gol ai kazaki.