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La grande amicizia tra Romario e Bebeto è finita malissimo: “È un traditore”

Hanno fatto le fortune del Brasile, hanno vinto un Mondiale (quello del 1994) assieme, sono rimasti amici per una vita. Ma ora Romario e Bebeto sono ai ferri corti. Le parole che sono volate tra i due sono state durissime.
A cura di Alessio Morra
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Sono tante le coppie di attaccanti che si sono guadagnate il soprannome (classico e a volte banale) di ‘Gemelli del Gol'. Sono poche, però, le coppie di bomber che hanno potuto festeggiare assieme il successo ai Mondiali. Romario e Bebeto per oltre trent'anni sono sembrati un tutt'uno. Citati quasi sempre assieme, con il passare del tempo ancora di più. Insieme hanno vinto, ahi noi, i Mondiali del 1994. La loro firma è stata messa a caratteri cubitali su quel successo. Andavano d'accordo in campo e fuori. Ma ora però hanno litigato, e la piega del loro rapporto è completamente diversa. Tra loro non c'è più armonia, e a distanza sono volate parole grosse.

Hanno iniziato a giocare assieme da ragazzi e hanno finito per vincere i Mondiali di USA '94. Sono stati un tandem micidiale, perché vedevano bene la porta e si combinavano bene come caratteristiche. In quella Coppa del Mondo fecero sfaceli con una squadra votata più alla difesa. I loro gol furono determinanti. Sono stati il tandem del Brasile fino all'esplosione del ‘Fenomeno' Ronaldo. Chiuse le rispettive carriere hanno mantenuto un rapporto eccellente. E in ogni anniversario di quel successo in Coppa del Mondo la reunion tra loro è sempre stata allegra.

Nel gennaio 2022, in occasione del compleanno di Romario, Bebeto scrisse un post strappalacrime. Mise sul suo profilo social una sfilza di foto e scrisse una lettera strappalacrime: "Oggi il calcio è in festa. Questo genio e stella del calcio sta festeggiando il compleanno. Romario, non eri solo il miglior giocatore e la mio migliore compagno d'attacco, sei diventato un vero fratello, qualcuno che Dio ha messo nella mia vita per essere una famiglia. È stato al suo fianco che ho vissuto i momenti migliori della mia carriera di giocatore. Ti meriti tutto ciò che di più sacro in questa vita. Che Dio sia sempre al tuo fianco illuminando te e tutta la tua famiglia. Ti voglio bene!".

Ma qualcosa si è rotto e anche in modo fragoroso. La ‘colpa' è della politica. Romario ormai la fa da anni, è stato eletto nuovamente senatore. Bebeto ha scelto la fazione opposta, ma non è riuscito a diventare senatore federale.

Nel podcast di Garotinho l'ex calciatore del Barcellona è stato nettissimo dicendo: "Bebeto? Lui è un traditore. Mi ha tradito in politica, è saltato da un ramo all'altro. Ci sono alcune cose nella vita che valgono per sempre, dentro e fuori dal campo e dalla politica. Quando un amico, un ragazzo con cui ti piace stare, con cui hai vissuto e hai un rapporto di amicizia di tradisce è triste".

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La risposta di Bebeto è stata altrettanto pesante. E pare davvero complicato pensare a un rappacificamento dopo aver sentito le parole dell'ex bomber del Deportivo La Coruna: "Chi è lui per chiamarmi traditore? Romario sta invecchiando e penso che stia diventando sclerotico, dice un sacco di sciocchezze. Ho avuto una carriera onesta nel calcio e nella politica, non sono mai stato coinvolto in polemiche. Non posso dire lo stesso di lui, è egoista, ha sempre pensato solo a se stesso". 

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