La frustrazione di Simone Inzaghi dopo Inter-Real: “Era difficile segnare a Courtois”
L'Inter non è riuscita a conquistare punti importanti contro il Real Madrid dopo la cocente sconfitta casalinga al 90′ per mano di un gol di Rodrygo nel finale. I nerazzurri avrebbero sicuramente meritato qualcosa in più di una sconfitta e di questo ne è consapevole anche Simone Inzaghi che al termine della gara del ‘Meazza' non è riuscito a nascondere la propria delusione per questo risultato. Rammarico per le tante, troppe occasioni sprecate e per aver trovato di fronte a sé un portiere come Courtois che ha negato più volte il gol ai nerazzurri.
"Purtroppo dovevamo prestare più attenzione a un minuto dalla fine – ha sottolineato subito l'allenatore nerazzurro riferendosi alla leggerezza sul gol subito – C'è dispiacere dopo una prestazione del genere". L'Inter ha calciato più volte nello specchio della porta: 5 contro i soli 2 degli avversari. Un dato che ha visto l'Inter mettere in difficoltà gli avversari soprattutto nel primo tempo prima di farsi schiacciare dalla squadra di Ancelotti nella ripresa. "Non dimentichiamo che giocavamo contro il Real Madrid, in più abbiamo trovato un portiere contro cui era veramente difficile segnare".
Le parole di Simone Inzaghi: "Abbiamo aggredito il Real"
Il rammarico e tanto e la delusione sul volto di Simone Inzaghi è evidente dopo una gara giocata davvero bene da parte dell'Inter e preparata al meglio dal tecnico piacentino. "Mi dispiace tantissimo per i tifosi, per la società, per i giocatori – aggiunge ancora l'allenatore – hanno dato tutto in campo ma purtroppo il calcio è questo anche se giocando così sono fiducioso per la qualificazione al prossimo turno".
Tanti gli aspetti positivi nonostante la sconfitta che comunque lascia l'amaro in bocca a Dzeko e compagni. "Di positivo c'è sicuramente la tenuta il campo della gara, le conclusioni fatte e come abbiamo aggredito il Real – conclude Simone Inzaghi nel corso della sua intervista – Qualcosa che non mi porterei sono tutte quelle parate di Courtois, nel senso che uno o due dovevamo buttarle dentro e non sarebbe successo questo". Nessuna scelta particolare sulla sostituzione di Lautaro: "Martinez aveva anche un'ammonizione…".