La frustrazione di Kalulu durante Juventus-Fiorentina: Kean capisce di averlo messo in difficoltà
Moise Kean ha segnato il classico gol dell'ex contro la Juventus ma mostrando enorme rispetto per il pubblico dello Stadium nonostante oggi indossi la maglia della Fiorentina. L'ex attaccante bianconero è stato grande protagonista della partita non soltanto con il gol realizzato ma anche mostrando una prova di forza importante. La sua crescita è sotto gli occhi di tutti e la fiducia di Palladino, che ha dichiarato di volerlo già ai tempi del Monza, sta facendo la differenza soprattutto dal punto di vista mentale. Ma in campo è anche il fisico a fare la differenza.
Ne sa qualcosa Pierre Kalulu, tra i migliori della Juventus in questo travagliato inizio di stagione. Il difensore francese è andato spesso a contrastare Kean nel corso del primo tempo e anche nella ripresa. Ma in un frangente della sfida, ovvero nel recupero della prima frazione, si nota la difficoltà avuta da Kalulu nel tentativo di rubare palla all'attaccante viola. Comuzzo serve Kean a metà campo, l'attaccante stoppa la palla e la protegge col suo fisico possente che non consente minimamente a Kalulu di intervenire nonostante fosse alle sue spalle.
Kalulu non riesce a spostare di un centimetro Kean. Le immagini mostrano proprio la perfetta protezione della sfera da parte dell'attaccante viola che nega ogni tipo di intervento al difensore francese solo riuscendosi a mettere col corpo tra pallone e avversario: la base del calcio del calcio. A quel punto Kalulu insistendo su quel contatto fisico finisce per commettere fallo che puntualmente l'arbitro fischia. Kean ottiene il massimo facendo rifiatare la propria squadra e guadagnandosi soprattutto una dose di autostima estremamente enorme.
Il gesto di Kean su Kalulu: mostra i muscoli dopo il duello fisico vinto
L'attaccante della Fiorentina infatti si rialza con le spalle e con una mimica facciale eloquente e con un chiaro movimento del corpo, mostra i muscoli. Quasi a voler mettere in evidenza di aver vinto già quella battaglia. Di conseguenza invece Kalulu è frustrato, si volta indietro appena sentito il fischio dell'arbitro, e grida. Un urlo di frustrazione, di rabbia, per non essere riuscito a vincere quel duello che Thiago Motta gli aveva evidentemente affidato a inizio partita.