La frecciata di Demme a Gattuso e l’elogio di Spalletti: “Vede cose che altri non vedono”
Diego Demme può essere un uomo importante per la crescita del Napoli di Luciano Spalletti. Il centrocampista tedesco di origini italiane, è tornato in campo dopo l'infortunio subito durante il ritiro estivo ed è ritornato a disposizione da qualche giorno. Prima della sosta è sceso in campo contro il Cagliari e la Fiorentina ma il tecnico azzurro gli ha regalato tutti i 90′ nella gara contro il Legia Varsavia per testarlo sulla lunga distanza: chiaramente Spalletti ha avuto le rassicurazioni mediche per schierarlo dall'inizio e la prova in Europa League ha portato in dote all'unico club imbattuto nei 5 top campionati d'Europa un nuovo mediano che potrà utilizzare nelle rotazioni con Fabian Ruiz e Anguissa.
A Radio Kiss Kiss Napoli Demme ha rilasciato una lunga intervista in merito alla vittoria contro i polacchi ("Siamo contenti per ieri, abbiamo giocato bene") e sulle sue condizioni e sul suo recupero dalla rottura del legamento collaterale mediale del ginocchio ha affermato: "Ho recuperato dall’infortunio, sto bene fisicamente".
Parole d'elogio per Luciano Spalletti, che lo ha considerato fin da subito in pezzo importante e del suo scacchiere e non vedeva l'ora di riaverlo a disposizione. Questa la sua opinione sul tecnico di Certaldo e fa un paragone tra lui e Gattuso, che lo aveva fortemente voluto al Napoli: "Dà fiducia a tutti noi giocatori. Prepara molto bene le partite, vede cose che altri allenatori non vedono: sono i dettagli che fanno la differenza. Differenza con Gattuso? Spalletti non mi chiede altre cose, ma dà input diversi dagli altri tecnici, lavora sui dettagli. È bello quando un allenatore ti stima, sono contento perché mi trovo bene con lui. Voglio dare sempre il massimo quando scendo in campo“.
Tanti complimenti anche per Lorenzo Insigne e Victor Osimhen: “Ci sono pochi giocatori come Lorenzo: fa la differenza. Victor è quasi immarcabile: ha tutto per diventare un grande attaccante. Velocità, tecnica, sa fare gol. Non mi sono mai allenato con un ragazzo come lui“.
Infine una battuta sulla lotta Scudetto: "Andiamo piano e pensiamo sempre alla prossima partita".