La Francia vince il Girone F. Germania agli ottavi con il brivido, Portogallo ripescato
Alla fine passano tutte e tre le big del Girone F: la Francia, la Germania e il Portogallo, ma tutte e tre hanno tremato, e tanti applausi li merita l'Ungheria di Marco Rossi che ha cullato a lungo il sogno degli ottavi di finale. Il gruppo lo vince la Francia, la Germania è seconda, il Portogallo è terzo, e come nel 2016 passa da ripescato.
Portogallo – Francia 2-2
Il remake della finale di Euro 2016. Di acqua sotto i ponti ne è passata tantissima. In campo a Budapest, nello stadio in cui c'è il tutto esaurito, i campioni del mondo e quelli d'Europa. Sfida nella sfida tra Ronaldo e Mbappé. La partita si gioca a ritmi alti soprattutto nel primo tempo, ma di emozioni non ce ne sono moltissime. L'arbitro spagnolo Lahoz è protagonista perché assegna due calci di rigore. Il primo in favore del Portogallo per un'uscita scriteriata di Lloris che abbatte Danilo. Cristiano Ronaldo dal dischetto è implacabile, 1-0. La Francia prova a reagire non riesce a creare pericoli ma si procura un calcio di rigore, in vero molto dubbio, ma il VAR non cancella la decisione del fischietto spagnolo. Anche Benzema è perfetto, 1-1.
Nella ripresa i francesi trovano subito il gol. Pogba con un pallone meraviglioso imbecca Benzema che scatta sul filo del fuorigioco e con uno splendido diagonale insacca. Il guardalinee sbandiera, ma il VAR cancella la decisione. Il gol è buono. Doppietta per il bomber del Real Madrid. Digne è costretto a uscire, la sua partita dura pochissimo. Koundé, l'altro esterno difensivo, commette un errore grossolano, fallo di mani in area e rigore bis per il Portogallo. Ronaldo fa 2-2 esegna il 109° gol con la nazionale, eguagliato il primato di Ali Daei. Il pari di CR7 e il gol dell'Ungheria quietano la partita, anche se la Francia va a un passo dal nuovo vantaggio con Pogba, ma Rui Patricio è in serata di grazia.
Germania – Ungheria 2-2
A Monaco di Baviera c'era grande attesa non solo per quello che poteva accadere in campo, considerate le discussioni per lo stadio colorato d'arcobaleno. Prima della partita ci sono fischi per entrambi gli inni e uno streaker in campo che viene placcato dagli steward. La Germania reduce dal poker con il Portogallo pensa di avere vita non troppo difficile, ma non è così. L'Ungheria di Marco Rossi trova il gol dell'1-0 presto con Sallai che all'11' sfrutta un assist di Szalai e insacca. La Germania subisce il colpo e fa fatica contro il muro dell'Ungheria che fa le barricate e rischia molto poco. Hummels colpisce una traversa, poi nient'altro da dichiarare. Nella ripresa la Germania non si scuote, ma trova il pareggio al 65′ grazie a una paperissima di Gulacsi che permette a Havertz di firmare l'1-1. Il goleador tedesco viene sostituito da Muller.
L'Ungheria riparte e trova il 2-1 subito con Schafer che prende di sorpresa la difesa tedesca che torna sotto e fuori. Toni Kroos, il vero leader della squadra, va a un passo dal gol che vale gli ottavi. Loew manda in campo pure Volland e Musiala, la Germania attacca, avanza in modo tambureggiante e trova il 2-2 con un bolide di Goretzka all'83'.