La foto virale del Napoli all’attacco del Sassuolo come un branco: è uno schema che fanno sempre
Questo Napoli ormai non sorprende più nessuno. Anche in casa del Sassuolo la squadra di Spalletti è stata straripante, confermando il suo status di dominatrice del campionato. Organizzazione, aggressività, fame e capacità di sfruttare nel migliore dei modi le individualità, in primis quelle di Kvaratskhelia e Osimhen. Una foto in particolare si è rivelata emblematica dello spirito della capolista della Serie A in questa eccezionale stagione.
Nello scatto che ha fatto il giro dei social è immortalato l'atteggiamento dei giocatori del Napoli prima del fischio d'inizio. Si possono vedere ben 8 azzurri tutti a ridosso della linea di metà campo, pronti a scatenarsi dopo la battuta. Un'immagine suggestiva che è un po' il simbolo della formazione di Spalletti. Ma perché i calciatori si posizionano in questo modo come un branco pronto ad attaccare la preda?
Innanzitutto questo particolare schieramento in avvio di partita mostra la volontà del Napoli di aggredire subito la partita, attaccando già dai primi secondi. Un po' come fa Rafa Nadal nel tennis, che già nel tunnel che porta al campo si mostra alle prese con un "feroce" riscaldamento che intimorisce gli avversari, così la formazione partenopea si dimostra pronta a tuffarsi in avanti cercando di mettere le cose in chiaro sin dal 1′ minuto. Non un atteggiamento dunque passivo, ma estremamente attivo, che vale sia per se stessi che per gli avversari.
D'altro canto tutti i club ormai studiano come posizionarsi meglio al momento del calcio d'inizio. Gli allenatori provano diversi schemi perché l'asticella sempre più alta impone un'attenzione ai dettagli particolare. E infatti Spalletti spesso e volentieri fa ricorso a questo schieramento con la maggior parte dei giocatori sulla linea di metà campo pronti a scattare. Cosa succede immediatamente dopo la battuta? Pallone indietro a Rrahmani che lo appoggia a sua volta a Kim, che fa partire un lancio lungo nella speranza di intercettare i compagni fiondatisi in avanti. Così il Napoli prova sin da subito ad "azzannare la preda".