La Fiorentina passeggia sulla Sampdoria: 5-0 al Franchi per uno show tutto viola
La Fiorentina ritrova la vittoria dopo quattro giornate e festeggia un successo importante al Franchi contro una Sampdoria che ha retto l'urto solo per 45 minuti. Il primo break è arrivato a ridosso dell'intervallo con Castrovilli, nella ripresa il raddoppio di Dodo prima del tris di Duncan e il poker del neo entrato Kouamè e la cinquina a firma di Terzic. Per gli uomini di Stankovic un'altra partita da dimenticare, con l'ultimo posto sempre più solitario e che oramai sa di condanna per la discesa in serie B.
La Sampdoria non ha molto da perdere al Franche e la squadra di Stankovic parte più motivata e maggiormente convinta a inizio gara di fronte ad una Fiorentina che impiega molto a carburare. Così le prime occasioni da gol sono degli ospiti ma il risultato non si sblocca dall'iniziale 0-0 anche perché i tiri verso Cerofolini scoccati da Gabbiadini e Lammers sono tutt'altro che preoccupanti.
Con il passare dei minuti, e senza aumentare i ritmi i padroni di casa prendono pian piano in mano il bandolo della matassa. Crescendo in mediana la Fiorentina costringe la Samp a non fare più la partita e un tiro dalla distanza di Duncan a metà primo tempo è lo squillo che qualcosa è cambiato nell'inerzia del match. Che si spacca in due quando Castrovilli decide di trovare il gol dei bei vecchi tempi andati con una grande giocata: palla che arriva da Biraghi per il destro al volo a incrociare. Palla che sbatte sul palo interno più lontano, imparabile per Ravaglia.
Nella ripresa, stesso copione con la Fiorentina che però ha un approccio migliore e non è un caso che proprio nella prima parte del secondo tempo, la Sampdoria capitola per la seconda volta: l'assist è di Jovic, la giocata vincente di Dodo e il risultato si porta sul 2-0. Sulle ali dell'entusiasmo di un Franchi a festa i viola insistono ancora a fare il match mentre i doriani escono lentamente dalla partita. Con i padroni di casa che prendono il largo approfittando degli spazi enormi lasciati in contropiede e qualche istante più tardi il tabellino segna 3-0, dopo che Duncan in solitaria dribbla tutta la difesa doriana.
Il finale di gara è uno stillicidio per la Sampdoria oramai in balìa delle giocate avversarie e quando Italiano opta per i cambi, la Fiorentina trova ulteriori spazi per esprimersi al meglio trovando il poker con il neo entrato Kouamè in una delle tante classiche azioni di rimessa e mettendo la ciliegina con la cinquina a firma di Terzic.