La Fiorentina ha preso Iachini ma non giocherà diversamente da Montella, vi diciamo perché
La Fiorentina ha cambiato allenatore. Vincenzo Montella è stato esonerato dopo il 4-1 incassato dalla Roma e al suo posto è stato ingaggiato Beppe Iachini, un tecnico esperto e preparato che però nelle ultime quattro stagioni è stato esonerato tre volte. Il marchigiano torna a Firenze, dove da centrocampista ha vissuto cinque annate molto intense. E adesso come giocherà la Fiorentina con Iachini?
La Fiorentina con Iachini ancora con il 3-5-2
Probabilmente l’ex di Palermo, Brescia e Sampdoria è stato scelto perché anche lui, come Montella, gioca con la difesa a tre. E anche Iachini predilige il 3-5-2, e allora viene da chiedersi: perché la Fiorentina ha cambiato la guida tecnica per affidarsi a un allenatore che ha come schema base lo stesso del suo predecessore. La difesa a tre è un ‘must’ per Iachini, che anche lo scorso anno nella breve esperienza all’Empoli optò per il 3-5-2. Con il Sassuolo invece iniziò con il 4-3-3, poi virò sul 3-4-3 e sul 3-5-2. La Fiorentina quindi continuerà a giocare con lo stesso modulo. E anche gli uomini in campo grosso modo dovrebbero essere gli stessi che schierava Montella. Il nuovo allenatore non potrà disporre di Ribery, fuori fino a marzo, e spera di avere Federico Chiesa a disposizione.
Aquilani torna alla Fiorentina, sarà nello staff di Iachini
Il tecnico porterà con se il suo storico vice Carillo, entrambi hanno giocato nell’Ascoli, il preparatore atletico Tafani, Mirra e un altro collaboratore tecnico. Nello staff ci sarà anche l’ex centrocampista Alberto Aquilani, che ha lasciato il calcio da poco e che da qualche mese sta guidando l’Under 18 della Fiorentina. Aquilani è stato un calciatore della Fiorentina, tre stagioni dal 2012 al 2015, tre ottime annate, in cui i viola arrivarono sempre quarti, giocarono una finale di Coppa Italia e una semifinale di Europa League.