La Finanza perquisisce le sedi di Lazio, Roma e Salernitana: indagine su compravendita calciatori
La Guardia di Finanza ha perquisito le sedi di Lazio, Roma e Salernitana. Secondo quanto è stato comunicato sono stati sequestrati dei documenti dei tre club. La Guardia di Finanza indaga per l'emissione di fatture false e insistenti. Per quanto riguarda il club giallorosso, in tutto gli indagati sono 9 oltre alla stessa società: tra loro il presidente e il vicepresidente della Dan e Ryan Friedkin, l'ex presidente James Pallotta, gli ex amministratori delegati Umberto Gandini e Guido Fienga, l'ex vice presidente esecutivo ed ex direttore esecutivo Mauro Baldissoni e alcuni dirigenti. Per la Lazio sono indagati il presidente Claudio Lotito, il direttore sportivo Igli Tare e altri dirigenti.
La Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Roma ha fatto sapere che la Guardia di Finanza ha perquisito le sedi di Roma, Lazio e Salernitana. L'esecuzione delle perquisizioni è stata effettuata perché si indaga sulla compravendita di calciatori professionisti, in particolare di Lazio e Salernitana. Le perquisizioni riguardano indagini sulla compravendita di calciatori nelle sessioni di mercato tra il 2017 e il 2021.
Inoltre la stessa Procura ha emesso un comunicato per spazzare via ogni possibile voce non corrispondente al vero. Questo è quello riguardante la parte d'indagine che riguarda la Lazio e la Salernitana: "Si ritiene opportuno emettere il presente comunicato al fine di rendere note le circostanze comunicabili e, così, di evitare la circolazione di informazioni non corrispondenti alle attività in corso. Il comunicato, in ogni caso, è redatto nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell'attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e per assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
Nell’ambito di una indagine sulla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di taluni calciatori professionisti, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma, su disposizione di questa Procura della Repubblica, hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e contestuale sequestro probatorio presso le sedi della “S.S Lazio SpA” e della “U.S. Salernitana 1919 srl”. Le attività di polizia giudiziaria si riferiscono a operazioni di trasferimento di calciatori tra le due società avvenute nelle stagioni sportive 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21.
Le indagini in corso, di cui è titolare la Procura della Repubblica di Tivoli, competente sul luogo ove ha sede legale la “S.S Lazio SpA”, non sono collegate con altre svolte da altre Procure della Repubblica di cui vi è stata notizia sugli organi di informazione. Si procede per i reati di cui agli artt. 8 e 2 D.Lvo 74/2000 (emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti), nonché per i reati di cui agli artt. 2621 c.c. e 2622 c.c. (delitti di false comunicazioni sociali) nei confronti di alcune persone che, come ricordato, devono ritenersi innocenti fino a una condanna definitiva.
Le perquisizioni sono state disposte al fine di acquisire, come previsto dall’art. 247 c.p.p., documentazione contabile ed extracontabile attinente alle cessioni degli sportivi, ed in particolare quella relativa ai contratti sottoscritti tra le due società, agli accordi intercorsi tra le società ed i singoli calciatori, ai pagamenti eseguiti, alle modalità con le quali si è arrivati a fissare il prezzo ufficiale di vendita ed il valore dei calciatori ceduti.
Le indagini, di cui sono titolari i due magistrati del Gruppo di Lavoro che tratta i reati di criminalità economica, saranno svolte con la dovuta celerità al fine di pervenire rapidamente alle determinazioni di competenza della Procura".
Questo invece il comunicato sulle perquisizioni per la compravendita di prestazioni sportive di calciatori professioniste e che concerne la Roma: "Ai fini di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito per la rilevanza dei fatti, nel rispetto dei diritti degli indagati e dei terzi coinvolti, si comunica quanto segue. Nell’ambito di una indagine sulla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di taluni calciatori, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma, su disposizione di questa Procura della Repubblica, hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e contestuale sequestro probatorio presso gli uffici della A.S. Roma SpA.
Le attività di polizia giudiziaria si riferiscono a operazioni di trasferimento di calciatori professionisti avvenute negli anni 2017, 2018, 2019 e 2021. Il provvedimento in esecuzione è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari (peraltro tuttora in corso), allo stato delle attuali acquisizioni probatorie ed è doveroso sottolineare che, sino a un giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati".