La finale demoniaca di Di Maria è pura trance agonistica: in lacrime a partita in corso
Angel Di Maria è uno più grandi calciatori degli ultimi quindici anni. Il Fideo ha vinto dovunque e lo ha fatto sempre da protagonista. La finale dei Mondiali è il sogno di ogni calciatore. Otto anni fa non la giocò, a causa di un infortunio. Quando è arrivato in Qatar non era al meglio, ha giocato poco durante tutto il torneo, ma quando si è trattato di giocare la partita più importante Scaloni non ha rinunciato a lui e lo ha schierato dal primo minuto. E Di Maria non ha tradito le attese. Gol e rigore procurato. Un match demoniaco quello disputato dall'esterno della Juventus.
Con la Juventus si è visto poco, quando è stato al top ha inciso, ma ha subito diversi infortuni muscolari e pure per questo ai Mondiali non è arrivato al top. Delle sei gare disputate dall'Argentina solo una l'ha disputata per intero, contro l'Arabia Saudita. L'unica che hanno perso i calciatori della Seleccion. Poi due sostituzioni subite contro Messico e Polonia e gli ultimi minuti dei supplementari contro l'Olanda. Totalmente a riposo contro la Croazia. Scaloni lo ha mandato in campo a sorpresa in finale ed è stata la mossa decisiva.
Di Maria sin dall'inizio è stato il fulcro del reparto offensivo, ovviamente al pari di Messi. Convinto e tirato al lucido l'esterno della Juventus ha dato classe ed esperienza. I compagni lo hanno cercato ripetutamente e al 21′ l'ex del Psg si è procurato un rigore. Il calciatore argentino è entrato in area, ha disorientato Dembélé che lo ha steso con un fallo sciocco. Rigore netto. Messi spiazza Lloris ed è 1-0. Sesto gol per il 10 della Seleccion.
Poi al 35′ il raddoppio. Ripartenza straordinaria. Francia spaccata in due, con pochi passaggi l'Argentina va in porta, Messi inizia, MacAllister prosegue e Di Maria con un tiro preciso batte Lloris e insacca, 2-0. Ennesimo gol in finale di Di Maria, che aveva timbrato il cartellino nella finale delle Olimpiadi 2008, della Copa America 2021 e della Finalissima con l'Italia. Quindi poker di gol in finale.
E dopo aver segnato il ‘Fideo' si è commosso. Le lacrime che rappresentano il suggello di una carriera intera. Con il sogno della vittoria dei Mondiali che è sempre più vicino, anche grazie all'ennesimo gol di Angel Di Maria. Goleador seriale nelle finali.