La Figc sospende ufficialmente i campionati giovanili e femminili
La Serie A si prepara ad andare in campo, la B e la C seguiranno a ruota (con tutte le perplessità relative ai rischi e alla questione logistica) ma la Federcalcio sospende ufficialmente i campionati giovanili dall'Under 18 in giù, quelli organizzati dal Settore giovanile e Scolastico e quelli femminili. Si giocherà ancora, invece, nei tornei Berretti e Primavera. Una decisione presa in seguito al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che risale allo scorso 10 aprile ed è determinato dalla necessità di tutelare la salute dei calciatori più giovani a causa dell'emergenza sanitaria scoppiata per la diffusione dei contagi da Covid-19.
Si chiude così la stagione per buona parte dell'attività di base, con 3 mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale prevista per giugno. La domanda sorge spontanea: perché non adottare lo stesso provvedimento anche per le altre fasce di età e per gli altri campionati? Quelli inclusi nella lista comunicata dalla nota della Federazione sono:
- Campionati Giovanili Nazionali, Under 18 Serie A e B, Under 17 Serie A e B, Under 17 Serie C, Under 16 Serie A e B, Under 16 Serie C, Under 15 Serie A e B e Under 15 Serie C.
- Tornei Giovanili a carattere nazionale, fasi interregionali e fasi finali Under 14 pro e Under 13 pro.
- Fase eliminatoria e fase finale Nazionale dei Campionati Under 17 e Under 15 Dilettanti e Puro Settore.
- Fase eliminatoria e fase finale Nazionale dei Campionati di Calcio a 5 Under 17 e Under 15 Dilettanti e Puro Settore.
- Fasi interregionali e fasi finali dei Campionati Giovanili Nazionali Femminili Under 17 e Under 15.
A condividere la decisione straordinaria assunta dalla Figc è il presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci. Una scelta dolorosa ma necessaria, ha spiegato il massimo dirigente, ma in linea con la necessità di assicurare la massima protezione ai tantissimi ragazzi e alle tantissime ragazze coinvolte a ogni livello dalle società e dalle polisportive che sono alla base della piramide dell'intero movimento.
Una decisione condivisa e portata avanti assieme al Presidente del Settore Tecnico, Albertini e al dottor Zeppilli, Presidente della Commissione Medica della Figc, a margine dei contatti e dei confronti avuti con le società in queste settimane – ha ammesso Tisci -. Abbiamo la responsabilità di tutelare la salute di tutti i nostri tesserati.
