La Fifa boccia la maglia dell’Uruguay: “Non va bene, dovete cambiarla”
La maglia ufficiale dell’Uruguay non piace alla Fifa. L’ente che governa il calcio mondiale ha chiesto ufficialmente allo sponsor tecnico della ‘Celeste’ di rimuovere dalla divisa di Cavani e compagni due delle quattro stelle presenti, e ha chiesto di farlo al più presto. Perché ne ‘devono’ rimanere due già a settembre quando si disputano le Qualificazioni ai Mondiali 2022.
La querelle nasce perché l’Uruguay ha aggiunto sulla sua maglia altre due stelle. Due ci sono di diritto e devono esserci e sono quelle che rappresentano i Mondiali vinti nel 1930, il primo di sempre, e del 1950, quello del Maracanazo. Ma la Federazione ha deciso di aggiungerne ulteriori due stelle che celebrano i successi alle Olimpiadi del 1924 e del 1928 – all’epoca il torneo di calcio dei Giochi Olimpici valeva quanto un Mondiale perché era sotto l’egida della Fifa che però riconosce la validità delle stellette solo a chi ha vinto i Mondiali, quelli veri.
L’Uruguay non demorde. Anche se Jorge Casales, direttore delle competizioni della federazione calcistica dell’Uruguay, si è detto conciliante alla stazione radio locale Sport 890 dicendo: “Stiamo lavorando per revocare la decisione della Fifa o per riconoscere che i giochi olimpici siano considerati campionati del mondo”. Casales ha aggiunto che la Celeste cercherà di convincere la Fifa ma al tempo stesso si presenterà in campo a settembre con sole due stelle sulla maglia: “Per ora ci stiamo occupando della logistica per cambiare le maglie per le qualificazioni”. Quindi la soluzione che si prospetta è semplice. L'Uruguay dirà si alla Fifa, ma cercherà poi in un modo o nell'altro di rimettere le quattro stellette sulla maglia.