La fidanzata di Greenwood torna a parlare dopo le terribili accuse: “Grazie”
Mason Greenwood è da due giorni a casa, dopo averne trascorsi tre rinchiuso in cella. Il 20enne attaccante del Manchester United è stato rilasciato su cauzione ed è ora in libertà vigilata, in attesa di ulteriori indagini sulle pesantissime accuse di aggressione, stupro e minacce di omicidio che lo hanno fatto arrestare domenica scorsa. Tutto è partito dalla denuncia shock della fidanzata del calciatore inglese, la giovanissima Harriet Robson, che ha caricato su Instagram alcune storie in cui mostrava le conseguenze della condotta bestiale di Greenwood: un fiume di sangue dalla bocca, lividi su braccia e gambe, insomma uno scenario di battaglia selvaggia.
L'audio ugualmente postato dalla 18enne studentessa ha ulteriormente chiarito lo scenario di quella battaglia, svelando le parole con cui il giocatore le intimava di aprire le gambe per possederla contro la sua volontà. Una denuncia così forte da creare un effetto valanga sull'attaccante, che non soltanto è stato arrestato ma si è visto crollare il mondo sotto i piedi.
Lo United lo ha sospeso a tempo indeterminato ed ha rimosso tutta la merce a lui collegata dallo store sul proprio sito ufficiale, nonché dagli scaffali del negozio fisico a Old Trafford. I tifosi lo disprezzano e fanno la fila al medesimo negozio per sostituire gratuitamente la maglietta col nome di Greenwood con un'altra recante quello di un altro calciatore dello United. Quanto agli sponsor, Nike in testa, lo hanno scaricato immediatamente ed anche la Electronic Arts ha rimosso il suo profilo dal videogioco FIFA 22.
Insomma la terra è bruciata e arida intorno a Greenwood, mentre la sua fidanzata Harriet – dopo essere sparita per giorni – è tornata a farsi viva con un post su Instagram: "Sono grata a tutti coloro che mi hanno mandato messaggi di supporto e incoraggiamento, grazie. Gli ultimi giorni sono stati molto difficili e mi sto prendendo una pausa dai social mentre la polizia prosegue con le sue indagini".
Nel frattempo il Manchester United è tornato ad allenarsi in vista della sfida di FA Cup che stasera vedrà i Red Devils affrontare il Middlesbrough ed alla vigilia il tecnico Ralf Rangnick ha dedicato anche un passaggio alla questione Greenwood: "Suppongo che possa essere stato argomento di discussione all'interno della squadra. Del resto sono tutti esseri umani e Mason faceva parte del gruppo prima della pausa invernale. Adesso però è il momento di pensare finalmente al campo".