La Fase 2 della Ligue 1: la tv annulla il pagamento di 243 milioni, il Tolosa minaccia azioni legali
Il governo francese ha deciso di vietare lo sport fino a settembre e di conseguenza è stato sospeso definitivamente il campionato di calcio. I problemi e le polemiche sono appena iniziate. L'unica certezza è che il titolo verrà assegnato al Paris Saint Germain. I club di Ligue 1 e di Ligue 2 non riceveranno l'ultima tranche dei diritti televisivi, l'annuncio lo ha dato il presidente di Canal+. I club francesi sono pronti alla battaglia, più degli altri il Tolosa, che non accetta la retrocessioni e minaccia azioni legali.
Le tv non pagano i diritti ai club della Ligue 1
Maxime Saada, il presidente del gruppo Canal+, inviando una lettera a Didier Quillot, il direttore esecutivo della Ligue 1, ha fatto sapere a tutti i club che il contratto tra l'emittente e i club di Ligue 1 e Ligue 2 per la stagione 2019-2020 è da considerarsi concluso e per questo il gruppo televisivo non verserà l'ultima rata, da 243 milioni di euro alle due principali leghe francesi. La decisione è stata presa perché il campionato non verrà più giocato. Per tutte le venti le squadre i problemi economici aumenteranno perché tutte perderanno una cifra molto importante. E anche per evitare ciò il presidente del Lione Aulas aveva chiesto di chiudere la stagione con i playoff.
La protesta del Tolosa
Le ultime due della classifica al termine della 28esima giornata sono retrocesse in Ligue 2 e sono il Tolosa (20°) e l'Amiens (19°). Cancellato il playoff/playout tra la terza della Ligue e la terzultima della Ligue 1. L'ufficialità ancora non c'è, ma la decisione pare scontata e sarà ratificata la prossima settimana dal presidente federale Noel Le Graet. Il Tolosa però, nonostante abbia conquistato 13 punti in 28 giornate e difficilmente sarebbe riuscito a conquistare la salvezza, è pronto a dare battaglia. Perché non accetta la decisione e sarebbe pronto ad andare in tribunale. Il presidente del club minaccia azioni legali perché giudica ingiusta, iniqua e infondata questa decisione.