La famiglia di Cristiano Ronaldo si mette contro tutto il Portogallo: “Tristi e ingrati”
Cristiano Ronaldo in panchina nel match degli ottavi di finale contro la Svizzera. Il Portogallo trionfa 6-1 anche senza il suo capitano e leader in campo centrando l'obiettivo dei quarti ai Mondiali nella maniera più netta possibile. Ramos fa 3 gol, proprio colui il quale ha sostituito CR7, creando una sorta di dibattito in Portogallo tra coloro i quali difendono ancora Ronaldo e chi indica questa tripletta all'inizio di un nuovo corso. Sarà tutto da vedere, nel frattempo la panchina contro la Svizzera non è stata digerita al meglio dalla famiglia Ronaldo e dallo stesso giocatore.
Come spesso accade in questi casi quando il numero #7 viene messo in discussione, il suo "clan" familiare si unisce in maniera compatta lanciando una lunga serie di stilettate dirette a complottisti, critici e forse anche il Ct Fernando Santos che lo ha lasciato fuori per tutta la partita. A dare il via alla campagna "salva Ronaldo" è stata per prima Georgina Rodriguez che in un post su Instagram è uscita subito allo scoperto: "Congratulazioni Portogallo. Mentre gli 11 giocatori cantavano l'inno tutti gli obiettivi erano su di te (Cristiano Ronaldo, ndr). Peccato non aver potuto godere del miglior giocatore del mondo durante tutti i 90 minuti". A lei, nelle ultime ore, si sono unite anche le due sorelle del portoghese: Elma e Katia Aveiro. Le due ci sono andate giù pesante a costo di mettersi contro tutto il Portogallo convinto che il 6-1 alla Svizzera sia stato l'inizio di una nuova era per la nazionale portoghese.
Katia era presente allo stadio insieme a sua madre, suo marito e Cristiano Ronaldo Jr. Ha ripercorso tutte le tappe di quella che è stata una notte trionfale per tutto il Paese senza nascondere il rammarico per l'assenza di suo fratello in campo. Ha mostrato incredula al mondo intero, tra le sue tante storie pubblicate su Instagram, le immagine dei fotografi che hanno accerchiato la panchina del Portogallo solo per inquadrare Ronaldo e scattargli qualche foto. Poi successivamente alla gara ha pubblicato un post lunghissimo in cui si scaglia contro il popolo portoghese che ha criticato aspramente alcuni comportamenti di Ronaldo: "In campo hanno urlato per Ronaldo non perché il Portogallo sta vincendo e non sono io a dirlo – ha scritto – Il mondo ha guardato".
Ma non è tutto: "Meno male che il Portogallo ha vinto perché nemmeno questo giustifica la piccolezza di gran parte del popolo portoghese. E questo è ciò che non va bene, perché continuano a maledire, continuano a insistere sull'offesa e sull'ingratitudine. Troppo triste quello che leggo e ascolto non qui in Qatar ma nel mio paese nel suo paese… Ma davvero triste. Vorrei tanto che tornasse a casa, lasciasse la nazionale e si sedesse accanto a noi per abbracciarlo e ricordargli cosa ha ottenuto e da quale casa è venuto, vorrei tanto che non ci andasse più, già hai sofferto abbastanza (non sapranno mai quanto). Vieni a casa tua che è dove ti capiscono dove ti abbracciano, dove hai tutta la gratitudine e non ingratitudine. Grazie Ronaldo, qualsiasi cosa tu decida, siamo con te. Fino alla morte. Grazie. Grazie".
Elma invece, sempre attraverso le storie di Instagram, ha iniziato prima a ricondividere diversi messaggi riguardo l'assenza di Cristiano Ronaldo in campo, iniziando con un post di una tifosa che si lamentava dell'assenza di CR7 nella formazione titolare: "Non lo capisco, anche se sono sicura che ci saranno risposte. Dio ci vuole tempo, ma è giusto". E dopo la vittoria ha aggiunto: "Congratulazioni Portogallo. Sì, Ronaldo non è eterno. Sì, Ronaldo non giocherà per sempre. Purtroppo ora non segna gol, è vecchio. Il Portogallo non ha bisogno di Ronaldo", ha esordito nel suo storia. Successivamente, ha fatto riferimento a un commentatore televisivo, Rui Santos, che aveva suggerito a CR7 di essere pronto per giocare meglio al Benfica. “Rui Santos, di cosa ti scuserai? È un peccato fare questa umiliazione a un uomo che ha dato così tanto, ma ci penserò dopo".
Così come sua sorella, anche Elma ha poi pubblicato un post, sempre su Instagram: "Forza Portogallo, è rimasto in panchina e così si è ben riposato, così da far giocare anche gli altri. Abbiamo vinto e bene, ora pensiamo alla prossima che ora inizierà. Chiedo solo all'1% dei miserabili e ipocriti di non dire ca**ate, fanno pure schifo, sputano nel piatto che hanno mangiato, è la cosa peggiore. Bisogna tifare Portogallo contro chiunque, il Portogallo è una squadra non è solo Ronaldo… Bisogna rispettare la squadra, il Ct e soprattutto Ronaldo, Ronaldo sarà eterno, mai dimenticato per tutto quello che ha fatto e farà. Sono orgoglioso di te fratello mio per tutto quello che sei e rappresenti nel Mondo, resta tu .. gli altri sono gli altri". Insomma, è ufficialmente iniziata la guerra tra la famiglia Ronaldo e gran parte del Portogallo.