La disfatta di Sarri contro la Juve: lezione di calcio da Allegri e dalla curva parte lo sfottò
"La Juve ha vinto come sa, rigorino per il vantaggio fase difensiva bassa bella solida e contropiede. Così hanno vinto tante partite e campionati" l'avevo detto Maurizio Sarri a novembre 2021 in una dichiarazione rilasciata a Lazio Style Radio attaccando frontalmente la Juve. Una squadra che il tecnico toscano ha lasciato nell'estate 2020 dopo aver vinto quello che è stato l'ultimo Scudetto conquistato dai bianconeri nell'anno del Covid e del lockdown. Subito dopo quel periodo per la stagione 2020/2021 la Juventus ha poi deciso di puntare a sorpresa su Andrea Pirlo che però, dopo l'eliminazione in Champions, in campionato è riuscita a prendersi solo il quarto posto Champions all'ultima giornata anche grazie al pareggio del Verona in casa del Napoli.
Nel frattempo Sarri è poi approdato alla Lazio e questa sera ci si aspettava che potesse giocarsela al meglio, anche col dente avvelenato, per battere la sua ex squadra e togliersi qualche sassolino dopo quello Scudetto che Sarri aveva definito "scontato" da parte della società bianconera. E invece il 3-0 della Vecchia Signora è un duro colpo per chiudere questo 2022 e i tifosi dalla curva poco prima del triplice fischio hanno voluto richiamare l'attenzione del tecnico di Stia: "Maurizio Sarri salta con noi". Fu lui a prendere il posto di Allegri nell'estate 2019 chiudendo di fatto il primo ciclo di Max con la Juventus e mai come stasera il tecnico livornese ha voluto dimostrare tutte le sue capacità al tecnico di Stia nel fortino dei bianconeri.
Era il coro che si è sentito dalla curva dello Stadium subito dopo il tris firmato Milik. Quello maturato in campo è stato infatti un risultato pesante per la sua Lazio in una serata in cui di certo non si aspettava di ricevere una disfatta di questo tipo. Senza Immobile i biancocelesti fanno fatica e Sarri in campo è stato sorpreso dall'atteggiamento di una Juve pericolosa su entrambe le fasce, in verticale e soprattutto invalicabile in difesa capace di chiudere ogni spazio e chiudere ancora una volta una partita senza subire gol. Questa Juventus ha impressionato, evidentemente, anche il tecnico toscano che non è mai riuscito a mettere davvero in difficoltà i bianconeri.
Sui social i tifosi bianconeri sottolineano come in tanti avessero rimpianto il tecnico di Stia per via del suo bel calcio che però alla Juve non sempre si è visto. Il paragone con Allegri, in questo momento, ancora non regge visto che il secondo approdo del tecnico livornese nella Torino bianconera, fino a questo momento, non è stato dei migliori. La debacle in Champions è ancora una ferita aperta ma la rimonta in campionato iniziata il 15 ottobre con l'1-0 sul Torino ha dato il via a una nuova aria in casa bianconera, che forse potrebbe anche far rasserenare i rapporti tra l'ambiente e il suo allenatore. "Sarri stasera non ha capito nulla" scrive qualcuno sottolineando il dominio di una Juventus perfetta che forse da stasera, potrebbe iniziare davvero una nuova stagione a partire da gennaio 2023.