La denuncia: “È sparito l’audio tra Orsato e il VAR sul fallo di Pjanic in Inter-Juventus”
Sono trascorsi pochi giorni dal secondo anniversario di una delle partite più incredibili della storia recente del calcio italiano: Inter-Juventus 2-3 del 2018, lo snodo definitivo del campionato che vedeva la Juve e il Napoli protagonisti di un serrato testa a testa per lo Scudetto. Ad una settimana di distanza dalla vittoria degli azzurri allo Stadium, erano in palio punti pesantissimi sul prato di San Siro. Nei 90 minuti successe di tutto. L'Inter va sotto e si ritrova in 10, poi ribalta clamorosamente la partita ma negli ultimi minuti subisce la rimonta della Juventus. Tra i tanti episodi chiave di quella notte, uno è rimasto nella memoria dei tifosi di Inter, Juventus e Napoli (spettatori interessati): la mancata espulsione di Miralem Pjanic, già ammonito, dopo una dura entrata su Rafinha all'inizio del secondo tempo. Situazione di gioco non revisionabile al VAR, visto che i casi da seconda ammonizione non rientrano nel protocollo.
Un episodio ripescato oggi, attraverso ‘Il Mattino', da Giuseppe Pecoraro, ex capo della procura federale della Figc. Nei giorni successivi alla partita volle indagare sull'operato di Daniele Orsato, il protagonista principale del discusso arbitraggio. Ma la sua indagine ebbe un esisto del tutto imprevisto.
"Chiesi all’Aia e poi alla Lega, ai soli fini conoscitivi, i dialoghi audio-video tra Var e arbitro di quella partita. Ce li diedero solo a inizio del campionato successivo. Apriamo il file e l’unico episodio in cui non c’è audio registrato era l’unico che ci importava: quello tra Orsato e il VAR che aveva portato alla mancata espulsione di Pjanic. C’erano i colloqui di tutto tranne che di quello. Mi dissero che non c’era e basta. Io sono certo che non ci sia stato dolo, ma ero obbligato a procedere, anche perché dovevo dare delle risposte a quegli esposti. Alla fine ho archiviato".
Le conversazioni tra arbitri in campo e sala VAR – continue nell'arco della partita, non limitate ai soli casi da VAR – sono interamente registrate e successivamente archiviate, ma non vengono diffuse pubblicamente. L'unica eccezione riguarda gli incontri ‘didattici' che talvolta gli arbitri organizzano con allenatori, calciatori o giornalisti, durante i quali una selezione di episodi viene mostrata, con il sottofondo dell'audio VAR, per restituire fedelmente la procedura seguita in campo da arbitri e assistenti video.