La danza ipnotica di Kvaratskhelia in Napoli-Torino: come ha fatto a non perdere palla tra 4 uomini
Kvaratskhelia fa un gioco di prestigio nel finale di Napoli-Torino e con una danza ipnotica esce in dribbling tra quattro calciatori del Torino. Una giocata da fuoriclasse, quella della stella georgiana, che nei minuti finali del match contro i granata ha provato a caricarsi sulle spalle la sua squadra ma non è riuscito a portarla alla vittoria.
Kvara si è portato a spasso metà difesa granata sulla zona destra dell'area di rigore e non riuscito a calciare o crossare perché si è ritrovato un muro di uomini davanti: quando sembrava aver perso il controllo del pallone, è riuscito a liberarsi con un colpo di tacco dalla morsa in cui quattro calciatori avversari lo avevo stretto. La palla passa tra le gambe di Vlasic e può appoggiarla all'indietro per un compagno.
Il numero 77 ha regalato un vero e proprio show ai suoi tifosi con giocate di altissimo livello durante tutta la partita e il gol che sbloccato la partita e aveva illuso i partenopei. Kvara sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori e questo aiuta molto la manovra offensiva del Napoli.
Nonostante il dominio evidente, il Napoli non è andato oltre il pari con il Torino. Alla rete di Kvaratskhelia ha risposto Sanabria pochi secondi dopo e la squadra di Calzona non è riuscita a dare continuità alle vittorie contro Sassuolo e Juventus.
La nota più positiva degli azzurri è sicuramente Kvaratskhelia, che ha trovato la doppia cifra di gol (esattamente 10 in questo campionato) per la seconda stagione di fila in Serie A. Inoltre, contro il Torino ha preso parte a quattro reti in quattro match disputati in campionato: tre marcature e un assist. Il numero 77 ha trovato il gol per tre presenze di fila per la seconda volta da quando è in Italia, dopo esserci riuscito a febbraio 2023 (contro Spezia, Cremonese e Sassuolo in quel caso). Con la rete di ieri, Kvara è il secondo calciatore che ha preso parte a più gol del Napoli (10 gol e quattro assist) in questo torneo: sono 14, come Osimhen.