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La curiosa statistica del Chelsea che quando cambia allenatore vince in Europa, stavolta con Tuchel

Thomas Tuchel è il quarto allenatore nella storia del Chelsea che da subentrato conquista un trofeo internazionale. Il tedesco ha emulato Vialli, Di Matteo e Benitez. Tuchel è inoltre il terzo allenatore a vincere da subentrato la Champions League negli ultimi sei anni. La scelta di cambiare allenatore ora paga pure per le big.
A cura di Alessio Morra
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Chi sostiene che cambiare allenatore a metà stagione sia sbagliato per le grandi squadre, dati alla mano, chi dice questo oggi sbaglia. Quantomeno se si valutano dati recenti. Le ultime due squadre che hanno vinto la Champions League ci sono riuscite con un tecnico che non aveva iniziato la stagione. E considerando anche Zidane del 2016 è la terza volta negli ultimi sei anni che la Champions la vince chi cambia l'allenatore a metà stagione. E il Chelsea ce l'ha per vizio e ha vinto ancora un trofeo internazionale in una stagione in cui ha cambiato la guida tecnica. Tuchel è il quarto allenatore a riuscirci dal 1998.

Il primo è stato Vialli

La storia del Chelsea è davvero particolare. Tra le società di Premier League, o meglio tra quelle principali, questa è quella che, anche ben prima dell'avvento di Abramovich, cambiava con più facilità l'allenatore. Nella stagione 1997-1998 il Chelsea torna a vincere in Europa, è il primo successo dopo ventisette anni, Vialli che aveva sostituito in panchina mesi prima Gullit a maggio alzò la Coppa delle Coppe (in finale 1-0 allo Stoccarda). Poi dopo l'arrivo di Ranieri i Blues hanno avuto stabilità con Mourinho che ha vinto due Premier League ma non la Champions, nel 2007 fu esonerato in autunno e il suo successore Grant portò il Chelsea fino alla finale di Champions a Mosca, persa ai rigori con il Manchester United perché John Terry scivolò.

Poi Di Matteo e Benitez

Quattro anni più tardi Villas Boas viene esonerato, è febbraio del 2012, come sostituto venne ingaggiato Di Matteo, che incredibilmente alla prima grande esperienza conquista FA Cup e Champions League. Sostituzione e trofeo internazionale, terzo in assoluto e prima Champions. Di Matteo però nella stagione seguente ebbe vita breve e fu rimpiazzato da Benitez, che per mantenere fede a questa tradizione vinse l'Europa League. Sarri invece è stato l'unico dell'era Abramovich a vincere un trofeo internazionale senza subentrare, conquistò l'Europa League due anni fa.

La Champions League di Tuchel

E adesso è toccato a Tuchel rinverdire questa tradizione. Il tedesco esonerato lo scorso dicembre dal Paris Saint Germain e a gennaio ha rilevato Lampard. La finale di FA Cup l'ha raggiunta anche lui (come Di Matteo e Lampard) ma l'ha persa, ha vinto però la finale più importante quella di Champions League, contro il Manchester City.

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