La corsa contro il tempo del Milan per Taremi: il Porto ha cambiato le condizioni dell’affare
Il penultimo giorno di calciomercato sarà infuocato per il Milan. Mehdi Taremi è il sogno accarezzato da Stefano Pioli, raggiunto nella mattinata di ieri ma subito volato via poche ore dopo: da parte del Porto sono arrivate risposte contrastanti che rendono l'affare complicato e non permettono di fare chiarezza sul futuro del giocatore.
L'attaccante sarebbe il decimo innesto dei rossoneri, un tassello essenziale da utilizzare come vice-Giroud per avere un parco attaccanti vario e completo con il quale affrontare tutte le competizioni. In casa del Diavolo tutti ci sperano, ma il sorriso spuntato ieri si è spento dietro a una nube di incertezza. I portoghesi hanno da sempre sparato alto per il suo cartellino, partendo da 30 milioni di euro, ma dopo l'ultimo rilancio sembravano vicini a un accordo a circa 15 milioni più bonus.
Anche Taremi aveva dato il suo via libera al Milan, accettando un triennale da 1.5 milioni di euro a stagione. Tutti i parametri erano stati definiti con una stretta di mano virtuale, ma in serata sono sorte le prime complicazioni: il disaccordo è nato sul tema dei bonus e delle modalità di pagamento, due argomenti che hanno fatto fare al Porto molti passi indietro. Morale della favola, l'accordo trovato non stava più in piedi, neanche quello con il giocatore per l'ingaggio.
I portoghesi ne hanno cambiato i termini, fra la rabbia dei rossoneri che non vorrebbero farsi scappare un giocatore tanto sognato proprio nelle ultime battute di questo mercato. I battenti in Italia chiuderanno venerdì 1º settembre alle ore 20:00 e parlando di un giocatore extracomunitario il tempo potrebbe non bastare alla dirigenza per sistemare tutta la documentazione necessaria e consegnarla entro i termini stabiliti.
Per Taremi le porte del Milan non sono ancora chiuse, soprattutto perché il Porto aveva accettato di cedere il giocatore a cifre nettamente inferiori rispetto a quelle stabilite all'inizio. L'accordo originario con i rossoneri era stato trovato e gli ostacoli sorti nella serata di ieri potrebbero essere risolti in poco tempo vista la volontà del giocatore di accettare la nuova esperienza, anche se dalla parte del Diavolo hanno già fatto sapere che non sforeranno il tetto stabilito per questo investimento.