“La coppa è quasi a casa”: in Inghilterra sicuri di vincere gli Europei, countdown in TV
In Inghilterra la fiducia nella nazionale di Southgate è aumentata partita dopo partita, al punto di trasformarsi anche in spavalderia alla vigilia della finale degli Europei contro l'Italia di Roberto Mancini. C'è chi infatti oltremanica ha deciso di far partire anche un countdown fino al match di Wembley, con un titolo emblematico "È quasi a casa", con riferimento alla coppa e giocando sul tormentone "It's coming home".
Negli studi di Sky Sports in Inghilterra è scattato il countdown verso la finale di Euro 2020 contro l'Italia di Roberto Mancini. La padrona di casa Hayley McQueen ha mostrato orgogliosa il conto alla rovescia, inserito sulla bandiera inglese, che separa i tifosi dall'attesissimo ultimo atto contro gli azzurri. Non è sfuggita però la frase che campeggia in primo piano ovvero "It's almost home", ovvero "È quasi a casa", una variazione sul tema del più celebre "It's coming home" che spopola tra i tifosi inglesi in questo fortunato torneo continentale.
"It's coming home", ovvero "Sta tornando a casa" è diventato il motto dell'Inghilterra agli Europei. Inizialmente questa frase è stata utilizzata per celebrare il ritorno del calcio nel Paese in cui è nato, sulla scia di una celebre canzone, ovvero quella della band Lightning Seeds e dai comici David Baddiel e Franck Skinner. Con il passare delle partite il motivetto ha acquistato un'altra accezione: fotografando la fiducia nei risultati positivi della squadra di Southgate e nella possibilità di conquistare il trofeo. Ora però negli studi Sky, la frase "È quasi a casa", è un riferimento evidente alla possibilità di vittoria sull'Italia è di trionfo continentale.
Una situazione che conferma una certa spavalderia degli inglesi che a quanto pare sono abbastanza sicuri di poter portare a casa il successo, sfruttando magari anche il fattore campo e l'eccezionale cornice di Wimbledon. E chissà che sulle tribune dell'impianto londinese e soprattutto dopo il fischio finale non arrivi la rivincita azzurra, sfruttando quel simpatico striscione di alcuni tifosi azzurri "It's coming home, but not in yours" ("sta tornando a casa, ma non la vostra").