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La confessione di Ronaldo: “Un compagno mi fece rientrare alle 5 per prendermi il posto nel Brasile”

La confessione del Fenomeno brasiliano alla Bobo Tv su Twitch su un episodio accaduto con la Seleçao.
A cura di Vito Lamorte
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Negli spogliatoi delle squadre di calcio c'è sempre grande competizione. Si parla spesso dell'unione o del gruppo, ma le rose a tutti i livelli sono composte da un insieme di singoli che cercano di dimostrare il loro valore e la loro bravura a tutti i costi. Poi sarà compito dell'allenatore trasformare tante individualità in un'orchestra che non sbaglia una nota.

Ci sono squadre che sulle qualità dei singoli puntano più di altre, permettendo anche qualche capriccio in più alle loro star pur di arrivare al successo: tra queste, nella storia, c'è sicuramente il Brasile. Uno dei massimi rappresentati del calcio verdeoro è stato Ronaldo, che ha vinto per due volte il Mondiale e il Pallone d'Oro.

Nella sua incursione alla Bobo Tv su Twitch il Fenomeno ha parlato di calcio a 360° e ha raccontato un episodio molto curioso della sua carriera, dove i protagonisti erano lui e il suo partner d'attacco per anni nella nazionale brasiliana Romario: "Nel 1997 ero già un giocatore importante. Avevo già vinto il Pallone d'Oro e durante un allenamento per la Copa América Romario, improvvisamente, mi disse: ‘Preparati, stasera usciamo, non preoccuparti'. Aveva preparato una scala per scavalcare il muro dell'albergo e c'era un taxi che ci aspettava dall'altra parte. Siamo tornati alle 5 del mattino e il giorno dopo ero sfinito in allenamento. In quel momento ho capito che Romario lo aveva fatto apposta per stancarmi e prendere il mio posto negli undici titolari".

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In occasione della Coppa del Mondo del 1994 negli USA, Ronaldo fece parte della spedizione pur non giocando mai ma ha ricordi indelebili e di questi fa parte sempre Romario: "Ho imparato molto da Romario e Bebeto. Sono stati una fonte di ispirazione per me, anche se Romario era un figlio di pu***na perché costringeva i giovani giocatori a pulirgli le scarpe o a portargli il caffè (ride)." 

Infine, sempre in chiave Seleçao, parole al miele per Neymar Jr.: "Un giocatore straordinario. Ha superato me, Zico e Romario. I numeri sono straordinari, come giocatore mi fa impazzire. Ha segnato tanti gol. Possiamo discutere sul perché non ha vinto il Pallone d’Oro ma come giocatore è troppo forte. In Brasile è molto criticato per la sua vita privata".

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