La classifica finale della Serie A calcolata da un algoritmo: Juve neanche in Conference

Il campionato di Serie A si ferma per la sosta legata agli impegni internazionali. Un'occasione per fare un primo bilancio dopo l'inizio stagionale e le tante partite ravvicinate già disputate. Un'opportunità anche per provare, sfruttando quanto accaduto finora, a fare un pronostico più attendibile sulla possibile classifica finale del torneo. Come? Attraverso un algoritmo che si basa su risultati e statistiche: entra in campo quindi la scienza per definire il posizionamento in graduatoria di tutte le squadre.
Ormai abbiamo imparato a conoscere il lavoro degli americani di fivethirtyeight.com, che si occupano anche del calcio, con l'obiettivo di avvicinarsi il più possibile alla classifica finale di Serie A, oltre a quella dei massimi tornei calcistici del mondo. Il sistema, che viene applicato a diversi settori con altre metodologie di analisi, sfrutta la valutazione dei dati e delle statistiche. Il creatore Nate Silver, giornalista, e statistico si è contraddistinto inizialmente per l'analisi delle elezioni, attraverso un algoritmo. Eccezionale il suo successo in occasione delle elezioni USA 2008, con previsioni attendibilissime. Oltre alla politica, e anche agli eventi di cronaca, il blog di fivethirtyeight.com si è concentrato anche sull'andamento delle squadre del massimo campionato italiano, lungo tutto il corso della stagione.

Cos'è l'SPI, fondamentale per la proiezione della classifica finale della Serie A
Su cosa è basata la proiezione della classifica finale della Serie A e come funziona? Tutto parte da un sistema di previsione, che si fonda sulla simulazione che sfrutta una serie di parametri. Fondamentale per questo l'indice SPI, ovvero il Soccer Power Index: si tratta di un criterio di valutazione, di tutte le formazioni che è costantemente in aggiornamento, in base ai risultati che si vanno a sommare agli studi sulla stagione precedente e sui valori di mercato basati sui dati di Transfertmarkt. In questo modo si può stabilire il valore complessivo di una squadra.
L'SPI dunque è in continua mutazione, tenendo conto appunto di quanto accade durante l'annata: risultati, prestazioni, dato numerico offensivo e difensivo che si basa sui gol realizzati e sulla previsione sugli stessi, modalità in cui vengono realizzati i gol, superiorità, numero delle conclusioni, occasioni da gol e altre statistiche.

La classifica finale della Serie A 2022/2023 secondo la proiezione di FiveThirtyEight
Su FiveThirtyEight è stata stilata al momento quella che potrebbe essere la possibile classifica finale della Serie A 2022/2023, che tiene conto dei risultati delle prime sette giornate. Al momento la squadra che viene considerata come vincitrice dello Scudetto è il Napoli, che ha un SPI di 79.8 e una previsione di 78 punti. Alle sue spalle, Milan, Inter e Atalanta, che dunque dovrebbero essere le altre tre squadre qualificate alla Champions.
A seguire le due capitoline, Roma e Lazio e la sorprendente Udinese. Clamorosamente all'ottavo posto la Juventus, che dunque secondo questa proiezione della classifica non sarebbe qualificata nemmeno in Conference League. Per quanto riguarda il fondo della classifica, al momento le squadre retrocesse sarebbero Monza, Sampdoria e Cremonese.
La classifica finale della Serie A 2022/2023 secondo FiveThirtyEight
- Napoli 78
- Milan 75
- Inter 72
- Atalanta 69
- Roma 65
- Lazio 64
- Udinese 61
- Juventus 55
- Fiorentina 55
- Torino 52
- Sassuolo 50
- Verona 45
- Bologna 41
- Lecce 39
- Empoli 38
- Salernitana 38
- Spezia 38
- Monza 36
- Sampdoria 36
- Cremonese 34
Il confronto tra la proiezione della classifica finale ora e quella di inizio stagione
Si tratta ovviamente di una previsione, che non è infallibile come confermato per esempio il dato della scorsa stagione: ad inizio anno il Milan poi vincitore dello Scudetto, era dato quinto. Già rispetto alla proiezione della classifica di Serie A di inizio stagione, le cose sono cambiate notevolmente. Prima dell'avvio delle ostilità, la squadra data per campione d'Italia era l'Inter davanti al Milan seconda e al Napoli terzo. In zona Champions anche l'Atalanta davanti alla Roma. Confermate le difficoltà della Juventus, sesta.