La classe infinita di Ancelotti, si scusa per un brutto fallo di Nacho: “Carlo è un gentiluomo”
Un brutto fallo commesso quando ormai la partita era già in ghiaccio e il Real Madrid certo della vittoria. Lo ha commesso Nacho e quell'intervento fatto a una manciata di minuti dalla fine dell'incontro ha suscitato indignazione e stupore: perché le conseguenze di quell'entrata killer su Portu del Girona, con il piede a martello e i tacchetti che si piantano sullo stinco destro dell'avversario, potevano essere ben più gravi se la postura e la posizione dell'avversario fossero state differenti.
Il contatto è avvenuto mentre il calciatore era in corsa e stava provando a superare di slancio il difensore dei blancos, ma se la gamba destra avesse fatto leva sul terreno i rischi di infortunio molto grave sarebbero stati sicuramente maggiori. Il giocatore del club catalano è stato condotto fuori dal campo in barella e poi subito in ospedale: era in lacrime, lamentava dolore alla caviglia e all'anca destra per il trauma riportato. Nacho, invece, è stato espulso col Var.
Il successo delle merengues (tornate in vetta alla Liga e prossime avversarie del Napoli nel girone di Champions League) è stato smorzato da questo episodio che ha suscitato forti proteste. In conferenza stampa, a margine dello 0-3, Carlo Ancelotti è stato molto sincero, mostrato grande rispetto nei confronti del Girona e altrettanta sensibilità nei confronti di Portu.
Il tecnico italiano del Real non s'è sottratto alla domanda fattagli né l'ha aggirata con una risposta evasiva. Anzi, è stato molto apprezzato per le parole dette e per la classe infinita palesata in un frangente del genere: "Nacho di solito è un giocatore corretto ma in questa occasione è stato poco lucido. Poteva evitare di intervenire in quel modo e chiediamo scusa. Lui stesso si è scusato e si spera che non sia nulla di grave".
La frase di Ancelotti non è caduta nel vuoto, l'eco è arrivata nello spogliatoio del Girona che ha applaudito alla sincerità dell'allenatore italiano. Conoscendolo, la sua reazione è stata accolta con un sorriso compiaciuto e di elogio. Un gesto che il tecnico dei catalani, Míchel, ha commentato facendo i complimenti all'avversario. "Ancelotti si è confermato un gentiluomo. Ha detto che non capiva perché Nacho fosse entrato in quel modo e che lui stesso era rimasto molto sorpreso per quell'entrata molto dura. Ci ha chiesto scusa".
Con un messaggio su Instagram ha fatto altrettanto anche il difensore del Real Madrid. "Voglio chiedere scusa a Portu, non c'era alcuna intenzionalità in quel gesto. In tutta la mia carriera non ho mai voluto fare del male a qualcuno . Spero che possa recuperare bene e velocemente".