La cifra folle del Manchester City per l’ingaggio di Haaland: “Sono quasi svenuto”
Non è un segreto che il Borussia Dortmund perderà la prossima estate Erling Haaland malgrado con il bomber norvegese abbia di fatto un contratto in scadenza solamente a giugno 2024. Con il procuratore del ragazzo, Mino Raiola, si è già discusso da tempo e si è deciso per far scattare la clausola inserita nell'accordo, a favore del club tedesco che, dunque, non si potrà opporre. Dopotutto nelle casse della società arriveranno almeno 75 milioni di euro, una cifra considerata più che adeguata per perdere una stella.
Se i milioni che verranno versati al Dortmund non sono da tempo una sorpresa, ciò che era avvolto fino a qualche giorno fa nel mistero era la destinazione di Haaland, corteggiato da mesi dai più importanti club europei. Nelle ultime settimane, però, si è delineata sempre più una strada lungo la quale hanno lasciato il passo quasi tutte: come il Barcellona, che non ha mai nascosto di provare a farci un pensiero (ma che non ha alcuna possibilità sul fronte economico) o il Real Madrid che però ha virato decisamente su un altro fenomeno, Mbappè con cui avrebbe già trovato l'intesa. Altre pretendenti, sulla carta ci sarebbero, come il Psg che sta ancora leccandosi le ferite da Champions, ma l'unica concreta direzione è diretta in Inghilterra, in Premier League. E precisamente al Manchester City.
La conferma ultima è stata data dall'ex Pallone d'Oro Mathias Sammer, oggi consigliere del Borussia Dortmund, intervistato da Amazon Prime anche sul futuro dell'attaccante scandinavo. Con la certa partenza estiva che sarà oramai al 99% verso la Premier. "È possibile" ha ammesso Sammer che poi racconta di aver visto con i propri occhi l'offerta al giocatore da parte dei citizens: "Che il City sia interessato, non è oramai un segreto, ma ho visto le cifre e ho avuto un colpo di frusta. Sono quasi svenuto e mia moglie mi ha dovuto aiutare a rimettermi in piedi".
Ma di cosa parla Sammer per la precisione? Di certo non dei 75 milioni di clausola che verranno versati direttamente nelle casse del club e nemmeno di altri 25 che si dice il club inglese dovrà sborsare per più che lauti compensi di intermediazione. Ci si riferisce a quanto guadagnerà Erling Haaland da Pep Guardiola. I tabloid inglesi si sono già scatenati e le cifre che circolano si aggirano attorno ai 30 milioni l'anno. Conti alla mano, sono 2,5 milioni al mese, circa 80 mila euro al giorno. Il tutto moltiplicato per un contratto pluriennale che i più dicono almeno di 4 anni.
Questa la parte puramente economica sulla quale Sammer non è entrato nel merito e nei dettagli ma la cui sorpresa è stata più che una conferma di quanto si vocifera da settimane. Poi, ci sarà il risvolto tecnico e tattico: Haaland, 22 anni il prossimo luglio, è sì uno dei più forti giocatori in circolazione con numeri da favola (44 gol complessivi nel 2019/2020 e 41 nel 2020/20121) ma che ha dimostrato però di subire l'enorme pressione nei suoi confronti. A dirlo sono i numeri dell'attuale stagione, in evidente flessione, dove ha segnato ‘solo' 21 gol ma anche lo stesso Sammer che lo conosce più che bene: "Sarà sicuramente interessante capire come Guardiola si adatterà alle caratteristiche di Erling. Dovrà imparare molto dal giocatore e cambiare la propria visione di gioco sfruttando in pieno le caratteristiche da prima punta. Anche Haaland dovrà imparare a sfruttare di avere un tecnico come Pep".