La Champions sbatte in faccia a Ibrahimovic i suoi 40 anni: un fantasma col Liverpool
Il Liverpool vince 2-1 a San Siro ed elimina il Milan dalle coppe europee. Un'eliminazione bruciante considerato che i rossoneri hanno ottenuto solo 4 punti e hanno perso quattro delle sei partite giocate, le attenuanti ci sono, gli infortuni non hanno aiutato i rossoneri e nemmeno il girone era dei più semplici. Ma dal Milan ci si attendeva di più, e ci si attendeva tanto da Zlatan Ibrahimovic che anche contro il Liverpool è stato anonimo. Lo svedese in Champions non è riuscito a incidere, i suoi 40 anni si sono fatti sentire.
Milan-Liverpool da dimenticare per Zlatan Ibrahimovic che non è mai riuscito a incidere. Aveva riposato sabato scorso per prepararsi al meglio alla sfida con i Reds, ma quando è sceso in campo ha dato abbastanza presto l'idea di non essere al top. A Zlatan sono mancati il passo, lo spunto, la velocità e anche un po' del suo proverbiale carattere, forse perché sapeva di non essere in grande forma.
La partita di Ibra. Ha giocato tutti i 90 minuti lo svedese, anche per mancanza di alternative, e si è visto molto poco. Il primo tiro in porta è arrivato all'84', da quando ha calciato al volo sugli sviluppi di un corner. Ma di palloni in generale ne ha toccati pochissimi, appena 21 e in area di rigore solamente quattro, compreso quello da cui comunque è nato il gol di Tomori, rete illusoria. Davvero molto poco per lo svedese che la Champions non l'ha mai vinta e che ha cercato di giocarla alla grande ancora una volta.
Ma non ci è mai riuscito. Forse l'età, 40 anni compiuti a ottobre, si sono fatti sentire. In Champions il livello è più alto e si gioca a una velocità elevatissima e magari anche per questo Ibrahimovic, pure nelle partite precedenti, non è mai riuscito a mettere la sua firma. 6 gol in 9 partite di Serie A, nessuno in Champions in quattro partite, le prime due le ha saltate per infortunio. Pioli non gli aveva concesso mai più di mezz'ora fino a oggi in Europa e forse quella era una scelta tecnica, considerando le prestazioni di Ibra nella Champions League 2021-2022. L'età conta, pure per uno come Ibrahimovic che a 40 anni superati ha avuto grosse difficoltà contro l'Atletico, il Porto e soprattutto il Liverpool.