La cessione di Theo Hernandez fa vacillare il Milan: può essere il primo sacrificato post Maldini
"Che la vita ci riporti insieme". Theo Hernandez aveva salutato così Paolo Maldini dopo il licenziamento a sorpresa per mano di Gerry Cardinale che l'ha silurato dal suo ruolo di responsabile dell'area tecnica del Milan aprendo così un nuovo ciclo. Il terzino francese, ma così come altri giocatori rossoneri, si sono esposti pubblicamente non gradendo completamente la linea della società che nonostante stia puntando ancora con forza su Stefano Pioli, vedeva in Maldini una guida per tutto lo spogliatoio. Motivo per cui in queste ore si pensa che il terzino goleador del Milan possa anche pensare di cambiare aria.
C'è infatti la sensazione che sia quasi finito un ciclo, non tanto per l'età anagrafica della rosa, quanto proprio per via dell'addio di Maldini che era la garanzia di molti giocatori del Diavolo, Leao compreso, che aveva firmato il rinnovo poco prima che Cardinale decidesse di agire in questo modo. Theo Hernandez è molto apprezzato in Europa e il Corriere della Sera questa mattina parla di un interesse concreto nei suoi confronti dei due club di Manchester: City e United. Il giocatore è legato al Milan con un contratto fino al 30 giugno 2026 a 4 milioni a stagione recentemente saltato a questa cifra da 1,5. Un'operazione non facile ma che si potrebbe definire anche nel corso delle prossime settimane cercando di iniziare una trattativa con il Milan.
Il Manchester United soprattutto sta cercando di fare spese in Italia. Oltre ad aver messo gli occhi su Theo Hernandez, ha messo nel mirino anche Kim del Napoli con la possibilità di pagare subito la clausola rescissoria prevista per le big da ben 60 milioni di euro. L'inserimento del Bayern nell'affare che porterebbe il coreano in Inghilterra ha fatto vacillare i Red Devils che ora potrebbero versare quella somma direttamente nelle casse del Milan proprio per assicurarsi Theo Hernandez. Si parla di un'offerta pari a più di 70 milioni di euro che sicuramente imporrebbero al club una riflessione seria da dover fare. Discorso diverso invece per il City che sta valutando la cosa da spettatore in attesa di capire anche quali siano le intenzioni del giocatore: fermarsi alla prima offerta o aspettarne delle altre.
Il Milan in questo momento non ha un piano B a Theo Hernandez anche perché Ballo Touré non ha convinto lunga quella corsia. Bisognerà capire, in caso di cessione, se fosse possibile poi investire quei soldi, o parte di essi, su un altro obiettivo già segnato sul taccuino degli scout rossoneri. Riflessioni dunque, anche se in questo momento il Milan di Pioli privo di Maldini e Massara potrebbe comunque cercare di resistere agli attacchi della Premier preservando Theo Hernandez e Mike Maignan. Anche il portiere francese infatti subito dopo l'addio di Maldini ha pubblicato una foto sui social in cui mette in evidenza un punto interrogativo come didascalia allo scatto nel fatto nel corso della sua presentazione come nuovo giocatore del Milan. Non resta che aspettare un'offerta ufficiale da una delle due sponde di Manchester.