La carezza in un pugno di Mourinho: “Il calcio italiano è cresciuto. Arbitri e Var non all’altezza”
Una carezza in un pugno. La prima José Mourinho la riserva alla qualità del calcio italiano che dice essere molto cresciuto rispetto a dieci anni fa. Il secondo invece è un "diretto", scagliato senza troppi complimenti né timori riverenziali, nei confronti del direttore di gara, Guida. Il tecnico portoghese non usa giri di parole e sceglie un incipit d'elogio per la Serie A per dare maggiore forza alle obiezioni nei confronti dell'arbitro. E se da un lato c'è una qualità in campo che è notevole dall'altro, invece, ci sono stati errori evidenti e decisivi per l'ex Chelsea. C'era un rigore e il rosso a Leiva. Roma migliore in campo, gara condizionata: questo in sintesi il concetto espresso da Mou.
In dieci anni il calcio italiano è cresciuto enormemente – le parole del tecnico portoghese a DAZN -. Nella qualità del gioco, nella voglia di vincere… lo dico perché dieci anni fa ero qua e vedo che molte cose sono cambiate in meglio. Ma oggi l'arbitraggio e il VAR non sono stati all'altezza di questa fantastica partita.
Poi fa una battuta e, replicando alle domande del giornalista su schemi, posizioni in campo, tattica adottata durante il match e qualche sbavatura nel gioco dei giallorossi, aggiunge una battuta. Ne farà ancora un'altra riservandola a Marco Parolo, l'ex calciatore della Lazio sorpreso a complimentarsi con gli ex compagni di squadra e oggi a bordo campo nelle vesti di commentatore per DAZN.
Complimenti… siete migliorati anche voi che, dopo episodi arbitrali di un certo tipo, parlate di calcio e di tattica. Bravi… questo significa che è cresciuto tutto l'ambiente.
Tutto tranne una parte… quella relativa alla classe arbitrale. Mourinho ribadisce le proteste citando anche quanto accaduto al suo calciatore, Pellegrini, che ha saltato il derby per squalifica.
Manca l'espulsione a Lucas Leiva. A Pellegrini hanno dato il rosso per molto meno. Penso che la Roma abbia giocato meglio oggi, anche se ovviamente abbiamo sbagliato se abbiamo subito tre gol. Sarei più preoccupato se la mia squadra non cercasse di vincere la partita anche se sotto di due gol o se la Lazio ci avesse dominato.